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Alfonso Sica
Alfonso Sica, commercialista iscritto all’ordine dei dottori commercialisti ed esperti contabili di Salerno svolge attività di consulenza sulle seguenti discipline: fiscale; tributario; penale tributario; reati d’impresa; codice della crisi e dell’insolvenza.
Sulle discipline penali svolge inoltre attività di collaborazione con studi legali.
Quadro RS dei forfettari e gli avvisi dell’Agenzia delle Entrate
Le persone fisiche titolari di reddito d’impresa, arte o professione che in occasione dell’inizio dell’attività o successivamente a questa, ricorrendone i requisiti, hanno optato per il regime forfettario sono tenuti alla presentazione della dichiarazione dei redditi, compilando, in particolare, il quadro LM e il quadro RS.
Bonus 2023 per l’adeguamento dei registratori telematici
Il legislatore ha ampliato l’utilizzo del registratore di cassa integrando la sua naturale funzione di certificazione dei corrispettivi con quella consistente nella possibilità, da parte dei soggetti maggiorenni che effettuano acquisti fuori dall’esercizio di impresa, arte o professione, di poter partecipare all’estrazione a sorte attraverso una lotteria nazionale. Ciò ha richiesto l’adeguamento dei registratori di cassa telematici alle nuove funzioni previste dalla norma. Per le spese sostenute per tale adeguamento è riconosciuto un credito d’imposta.
Bonus mobili e grandi elettrodomestici (2^ parte)
Come già illustrato nella prima parte, il bonus di cui si discute consiste in un riconoscimento, al contribuente che sostiene la spesa, di una detrazione Irpef per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici destinati ad arredare un immobile oggetto di ristrutturazione.
Bonus mobili e grandi elettrodomestici (1^ parte)
Il bonus riconosciuto sui mobili e sui grandi elettrodomestici è un’agevolazione consistente in una detrazione ai fini dell’IRPEF, nella misura del 50%, per le spese sostenute per arredare un immobile oggetto di interventi di recupero del patrimonio edilizio.
Beni signficativi nel settore edile
Il comparto edile è sempre stato di peculiare delicatezza in relazione alla giusta aliquota Iva da applicare a talune prestazioni aventi ad oggetto interventi di recupero del patrimonio edilizio. Difatti, il legislatore, consapevole di tali disagi, con la legge di bilancio del 2018, ha fatto chiarezza fornendo elementi utili per la loro individuazione, precisando che esse soggiacciono alle disposizioni di cui al D.M. 29-12-1999. Da tale individuazione, di particolare importanza, ne discende l’applicazione dell’aliquota Iva corretta.