Prontuario lavoro
Ammortizzatori sociali in costanza di rapporto di lavoro: lavoratori beneficiari e concetti di unità produttiva ed anzianità di effettivo lavoro
03/07/2017Le disposizioni per il riordino della normativa in materia di ammortizzatori sociali in costanza di rapporto di lavoro prevedono una serie di regole comuni a CIGO, CIGS e Fondi di Solidarietà, fra cui l’identificazione dei soggetti destinatari.
La malattia
05/06/2017La malattia è un’alterazione dello stato di salute che non permette al lavoratore di effettuare la prestazione lavorativa in favore del datore di lavoro e che gli dà diritto, nella generalità dei casi, ad un’indennità giornaliera.
Custodia cautelare e detenzione
26/04/2017La custodia sofferta prima che la sentenza sia divenuta irrevocabile si detrae dalla durata complessiva della pena temporanea detentiva o dall'ammontare della pena pecuniaria e la custodia cautelare è considerata, agli effetti della detrazione, come reclusione o arresto (art 137 c.p.).
Lavoro accessorio dal 25.6.2015
27/03/2017Autore Rossella Schiavone - Funzionario del Ministero del Lavoro ed esperta di diritto del lavoro* *Le considerazioni contenute nel presente contributo sono frutto esclusivo del pensiero dell’Autore e non hanno carattere in alcun modo impegnativo per l’Amministrazione di...
Sciopero
27/03/2017Lo sciopero è un’astensione collettiva dal lavoro che comporta, per i lavoratori che vi partecipano, la perdita della retribuzione per le ore non lavorate.
Permessi per assemblea
27/02/2017Autore Rossella Schiavone - Funzionario del Ministero del Lavoro ed esperta di diritto del lavoro* *Le considerazioni contenute nel presente contributo sono frutto esclusivo del pensiero dell’Autore e non hanno carattere in alcun modo impegnativo per l’Amministrazione di...
Il congedo straordinario biennale retribuito
22/02/2017Aggiornato con: modifiche apportate dal D.lgs. n. 119/2011, dalla sentenza della Corte Costituzionale n. 203 del 3 luglio 2013 e dalle circolari Inps n. 159 del 15 novembre 2013 e n. 44 del 26 marzo 2014 - Il congedo straordinario, disciplinato dall’articolo 42, comma 5, del T.U. sulla maternità e paternità contenuto nel D.lgs. n. 151/2001, è fruibile per un periodo massimo complessivo di 2 anni in tutta la vita lavorativa, in un’unica soluzione ovvero in modo frazionato, tra tutti gli aventi diritto, per ogni familiare disabile assistito, per ogni singolo lavoratore dipendente. I presupposti per poter fruire del congedo straordinario retribuito sono gli stessi richiesti per la fruizione dei permessi ex art. 33 della legge 5 febbraio 1992, n. 104: il riconoscimento della condizione di disabilità grave del soggetto da assistere da parte della competente Commissione medica Asl, di cui all’art. 4, comma 1, della legge 104/1992, integrata dal medico Inps, ai sensi dell’art. 20, comma 1, del decreto legge 1° luglio 2009, n.78, convertito nella legge 3 agosto 2009, n. 102; il soggetto da assistere non deve essere ricoverato a tempo pieno, intendendosi con ciò il ricovero per le intere ventiquattro ore presso strutture ospedaliere o simili, pubbliche o private, che assicurano assistenza sanitaria e continuativa.
Il congedo matrimoniale
22/02/2017Il diritto a godere dei giorni di congedo in occasione di matrimonio, trova la sua fonte normativa nel RDL del 24 giugno 1937, n. 1334 (abrogato dall’articolo 24 della legge n. 133 del 2008 a far data dal 21 febbraio 2009) per quanto riguarda i lavoratori con qualifica impiegatizia. Il diritto al congedo fu in seguito esteso alla categoria degli operai dipendenti da aziende industriali, artigiane e cooperative, dal contratto collettivo interconfederale 31 maggio 1941. Oggi tali norme risultano affiancate dai vari CCNL o eventuali accordi aziendali o individuali, se più favorevoli. Il periodo di riposo in occasione delle nozze spetta alla totalità dei lavoratori dipendenti per lo più nella misura di quindici giorni di calendario, con o senza intervento dell’Inps.
I permessi per donazione sangue
22/02/2017La disciplina dei permessi per donazione di sangue è racchiusa nella legge n. 584 del 13/7/1967, dove l’articolo 1, sostituito dall’articolo 13 della legge n. 107 del 4 maggio 1990 e riconfermato dall’articolo 8 della legge 219 del 21/10/2005, stabilisce che i lavoratori dipendenti, donatori di sangue e di emocomponenti, hanno diritto ad astenersi dal lavoro per l’intera giornata in cui effettuano la donazione, conservando l’intera retribuzione con diritto alla copertura contributiva tramite contribuzione figurativa di cui all’articolo 8 della legge n. 155 del 23/4/1981 (circ. INPS nn. 134367/81 e 144/1990 e 180 del 13/7/1992). Il permesso retribuito spetta: a tutti i lavoratori subordinati, assicurati all’Inps con qualsiasi qualifica e appartenenti a tutti i settori lavorativi (anche se non aventi diritto all’indennità di malattia compresi gli apprendisti, i lavoratori agricoli). Non spetta: ai lavoratori autonomi e quelli che versano nella gestione separata.
Permessi per assistere portatori di handicap
22/02/2017Autore Rossella Schiavone - Funzionario del Ministero del Lavoro ed esperta di diritto del lavoro* *Le considerazioni contenute nel presente contributo sono frutto esclusivo del pensiero dell’Autore e non hanno carattere in alcun modo impegnativo per l’Amministrazione di...