14/07/2009
Con la circolare in oggetto - 89/2009 - l’Inps fornisce chiarimenti circa la ripresa dell’attività lavorativa da parte di lavoratori che conseguono la pensione di anzianità.
In sintesi viene evidenziato che:
- la ripresa dell’attività lavorativa da parte di lavoratori che conseguono la pensione di anzianità deve essere successiva alla data di decorrenza del trattamento pensionistico;
- al fine di accertare l’avvenuta interruzione del precedente rapporto di lavoro, è necessario unicamente...
14/07/2009
Con interpello è stato chiesto al ministero del Lavoro se sia possibile assumere personale con contratto di lavoro a tempo determinato per la realizzazione di un singolo spettacolo o una serie di spettacoli nell’ambito di una o più stagioni teatrali, oppure se sia necessaria una specifica previsione da parte della contrattazione collettiva di categoria. Nella risposta n. 61/2009, si rinvia al Dl 112/2008, che nel modificare l’articolo 1 del Dlgs n. 368/2001, ha sancito che è consentita...
14/07/2009
Il Dpr 10.10.2000, n. 333 che da’ attuazione alla legge 68/99 sul diritto al lavoro dei disabili, prevede che per usufruire della sospensione dagli obblighi di assunzione, il datore di lavoro privato deve presentare un’autorizzazione al servizio provinciale per l’impiego completa di accordo sindacale, domanda di cassa integrazione, provvedimento amministrativo di concessione e ogni altra documentazione idonea. In particolare, il ricorso agli ammortizzatori sociali fa venire meno l’obbligo di...
14/07/2009
Con la sentenza n. 28553 del 13 luglio 2009, la Cassazione, sesta sezione penale, ha respinto il ricorso presentato dal direttore generale di un'azienda municipalizzata di Terni contro l'ordinanza con cui il Tribunale di Perugia aveva disposto, nei suoi confronti, la sospensione dall'incarico ricoperto in quanto, per ottenere acquiescenza dei lavoratori alle carenze degli impianti di sicurezza e di prevenzione di infortuni, aveva sottoposto i dipendenti alla minaccia di demansionamento e di...
14/07/2009
L’interpello n. 55 del 10 luglio 2009, a firma del ministero del Lavoro, verte sulla sanatoria disposta dalla Finanziaria 2007 per l’emersione del lavoro nero. Viene chiesto se ai fini dell’accoglimento dell’istanza di regolarizzazione, a seguito di accesso ispettivo, sussista l’obbligo di regolarizzare la totalità dei lavoratori a fronte del diniego espresso da alcuni di essi alla assunzione e alla sottoscrizione dei prescritti verbali di conciliazione. Il Ministero risponde che l’eventuale...
14/07/2009
Al Consiglio nazionale dei dottori commercialisti e degli esperti contabili, il Lavoro – interpello 59 del 10 luglio 2009 – replica che l’assoggettamento a contribuzione ENPALS non può discendere dalla mera denominazione dell’attività quale “palestra”, stante anche l’indisponibilità dell’obbligo contributivo. E’ necessario, nel caso concreto, esaminare attentamente l’attività esercitata dall’azienda e le professionalità nella stessa impiegate, al fine di valutarne il corretto inquadramento...
14/07/2009
Il ministero del Lavoro, con l’interpello n. 58 del 10 luglio 2009, risponde al doppio quesito posto sulle norme relative al Documento unico di regolarità contributiva nell’ambito degli appalti pubblici e privati in edilizia. Più in specifico, si chiedono chiarimenti circa alcune problematiche relative al distacco e all’attività di trasporto.
In merito viene precisato che:
- rimane estranea all’appalto, sotto ogni profilo, l’impresa distaccante e deve conseguentemente escludersi la...
13/07/2009
Per la Cassazione - sentenza n. 13368 del 2009 - in caso di assunzioni effettuate previo concorso, il datore che non rispetti gli obblighi del procedimento e le modalità di valutazione prescritte dalla legge, deve risarcire la perdita di chance subita dal concorrente pretermesso qualora questo dimostri che se la procedura selettiva si fosse svolta regolarmente lo stesso avrebbe avuto buone probabilità di vittoria.
Eleonora Pergolari
13/07/2009
Se un dipendente è sottoposto a procedimento disciplinare e rilascia una confessione stragiudiziale, essa deve considerarsi legittima in assenza di errori o violenza. Questo perché la confessione viene considerata come una dichiarazione resa per riconoscere, con coscienza e volontà, un fatto sfavorevole per se stessi e favorevole per l’altra parte. Dunque, tale confessione non può essere revocata e meno che non si dimostri che essa sia determinata da errore di fatto o da violenza e, in tal caso,...
13/07/2009
Con la sentenza n. 14176 del 18 giugno 2009, la Corte di Cassazione ha confermato la decisione già presa dalla Corte di appello ed ha respinto il ricorso di un dipendente che era stato licenziato per aver trattato in sede extragiudiziaria e giudiziaria controversie che avevano ad oggetto la sua società e alcuni suoi colleghi. Contro il licenziamento, il dipendente ha proposto ricorso in Cassazione nel tentativo di riottenere il posto di lavoro oltre ad un risarcimento dei danni subiti, adducendo...