05/05/2005
Un emendamento presentato al Dl 44/2005 reintroduce nell'ordinamento la norma, a suo tempo abrogata dal Dl di conversione della Finanziaria per il 2005, sulla nozione di fabbricato indicata nell'articolo 10 del RD 652/39: essa dispone che le componenti mobili vanno ricomprese nella nozione catastale di fabbricato industriale o commerciale. L'emendamento si riferisce, però, alle sole "centrali elettriche" dei fabbricati.
04/05/2005
Le imprese multi-punto o multi-attività nei cui riguardi sono applicabili gli studi di settore cresceranno ad avvenuta pubblicazione su Gazzetta Ufficiale di un nuovo decreto del ministero dell'Economia e delle Finanze. Esso contiene l'elenco degli studi per i quali valgono i criteri previsti in ipotesi di annotazione separata nei confronti delle imprese che esercitano, per l'appunto, più attività d'impresa o più attività in diverse unità produttive o di vendita, anche congiuntamente ad attività...
04/05/2005
Sarà votata oggi, al Senato, la fiducia al Governo sul maxiemendamento al Dl competitività. Nella versione definitiva scompare l'abbassamento della pena per il reato di bancarotta fraudolenta impropria provocata non dall'imprenditore ma dall'amministratore, dai sindaci o dai liquidatori. Il maxiemendamento include il mandato al Governo per il riordino della disciplina del fallimento (che risale al 1942) attraverso la riforma delle norme sulle crisi d'impresa. Rispetto al processo civile, il...
04/05/2005
La circolare ministeriale n. 12 del 2005 fornisce chiarimenti in ordine ad aspetti quali: la documentazione che i contribuenti presentano ai Caf (alla cui attenzione sono sottoposte questioni interpretative in tema di detrazione per interessi passivi); le spese di ristrutturazione edilizia; le spese mediche. Simili argomenti avranno i loro immediati riflessi sulla compilazione dei modelli 730/2005.
04/05/2005
La Commissione tributaria della Regione Veneto afferma - con sentenza 8/19/05, del 9 marzo 2005 - che il trasferimento di un immobile con vincolo storico artistico comporta che la base imponibile per l'imposta di registro venga rappresentata dal prezzo che risulta dal contratto e non dal valore (dichiarato nel rogito) ottenuto rivalutando con i coefficienti di aggiornamento la minore tra le tariffe d'estimo della zona censuaria nella quale l'immobile è ubicato.
04/05/2005
Nella risoluzione n. 53 di ieri, 3 maggio 2005, le Entrate rafforzano il principio a norma del quale i contribuenti che hanno registrato un ritardo nell'avvio o nell'effettuazione della spesa produttiva a causa dei tempi di espletamento delle procedure amministrative, non incorrono nella decadenza del bonus fiscale per gli investimenti nelle aree sottoutilizzate. Il credito di imposta benficerà, in quei casi, d'una proroga temporale.
04/05/2005
Il ritardo nell'approvazione del correttivo Ires determina il rinvio dell'entrata in vigore di numerose modifiche alle regole originarie del Dlgs 344/03, anche se non per tutti i contribuenti. Ad esempio, chi approva il bilancio nel maggior termine temporale di 180 giorni potrebbe essere soggetto alle nuove regole.
04/05/2005
La risoluzione dell'Agenzia delle Entrate n. 54 con data 3 maggio 2005, ha stabilito che sui rimborsi Irpef d'annata, relativamente alle dichiarazioni fino al 1997, non debba mai scattare la prescrizione, neppure quando essa è già eccepita.
03/05/2005
La risoluzione agenziale n. 52 di ieri, 2 maggio 2005, ha chiarito che al datore di lavoro spetta, per i nuovi lavoratori a domicilio assunti, in possesso dei requisiti, il bonus dipendenti previsto dagli articoli 7 della legge 388/2000 o 63 della legge 289/2002. Se il contratto viene trasformato da tempo determinato a tempo indeterminato, il requisito dell'età non inferiore ai 25 anni per la fruizione del credito di imposta dev'essere verificato al momento della trasformazione del contratto.
03/05/2005
Una nota di Assonime sostiene che la scadenza per gli adempimenti dei contribuenti relativi alla rideterminazione del valore fiscale di terreni e partecipazioni posseduti da privati non imprenditori al 1° luglio 2003, sarà anticipata - solo per quanti abbiano venduto quote nel 2004 - al 20 giugno 2005 (il termine sarebbe il 30 giugno 2005), in linea con il versamento dell'Irpef. Tocca all'Agenzia delle entrate chiarire.