Superbonus 110%, aggiornata la Guida. Avvio lavori con la CILA
Pubblicato il 05 ottobre 2021
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L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato la versione aggiornata, al mese di settembre 2021, della Guida 2021 al Superbonus 110%, al fine di tener conto di tutte le novità introdotte sull’argomento, comprese quelle previste dal decreto Semplificazioni (Dl n. 77/2021), dopo quelle apportate dalla Legge di Bilancio 2021.
Il quadro normativo sul Superbonus, infatti, si è arricchito dei seguenti elementi:
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la legge di bilancio 2021 (Legge n. 178 del 30 dicembre 2020) ha prorogato il Superbonus al 30 giugno 2022 (e, in determinate situazioni, al 31 dicembre 2022 o al 30 giugno 2023) e introdotto altre rilevanti modiche alla disciplina che regola l’agevolazione;
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la legge di conversione del decreto legge n. 77/2021 ha previsto la possibilità di realizzare gli interventi (con esclusione di quelli che comportano la demolizione e la ricostruzione) mediante la Comunicazione di inizio lavori asseverata per il Superbonus, una CILA speciale dato che gli interventi rientrano nella manutenzione straordinaria, oltre che l’individuazione dei casi in cui si verifica la decadenza del beneficio fiscale.
Pertanto, la nuova Guida online aggiornata al mese di settembre 2021 tiene conto di tutte queste modifiche.
In particolare, nel documento trovano spazio le misure per rendere più semplice la documentazione da presentare e le opzioni a disposizione per:
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gli interventi di rimozione delle barriere architettoniche in favore di soggetti di età superiore a 65 anni;
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i nuovi limiti di spesa per l’installazione di colonnine di ricarica elettriche;
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le novità per gli enti del terzo settore;
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le detrazioni per lavori effettuati su edifici composti da 2 a 4 unità immobiliari distintamente accatastate, anche se posseduti da un unico proprietario e in comproprietà.
Superbonus 110: CILA speciale per avvio lavori
La novità sicuramente più rilevante in materia è quella prevista dal decreto legge n. 77/2021 che ha introdotto importanti semplificazioni sulla documentazione da presentare per l’esecuzione degli interventi.
In particolare, è stato previsto che gli interventi che danno diritto al Superbonus, compresi quelli riguardanti le parti strutturali degli edifici o i prospetti ed esclusi quelli che comportano la demolizione e la ricostruzione degli edifici, costituiscono “manutenzione straordinaria” e sono realizzabili mediante Comunicazione di Inizio Lavori Asseverata (CILA).
Pertanto, ora è sufficiente presentare una semplice comunicazione di inizio lavori asseverata per avviare subito i lavori.
Nella CILA devono essere attestati gli estremi del titolo abilitativo che ha previsto la costruzione dell’immobile oggetto d’intervento o del provvedimento che ne ha consentito la legittimazione, ovvero va attestato che la costruzione è stata completata prima del 1° settembre 1967.
Tale semplificazione è valida per tutti gli edifici la cui costruzione è stata completata dopo il 1° settembre 1967: per quelli precedenti non è più necessaria l’attestazione di stato legittimo.
Infine, da ricordare quelle che sono le scadenze del Superbonus, anche se con l’eventuale proroga al 2023 da parte della prossima legge di bilancio, vi saranno delle variazioni.
Scadenza |
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Per privati e condomini |
30 giugno 2022 |
IACP (Istituti Autonomi Case Popolari) |
31 dicembre 2022 |
Condomini o edifici di un unico proprietario o comproprietari (massimo 4 unità immobiliari), |
31 dicembre 2022 (se al 30 giugno 2022 sono effettuati lavori per almeno il 60% dell’intervento) |
IACP |
30 giugno 2023 (se al 31 dicembre 2022 sono effettuati lavori per almeno il 60% dell’intervento) |
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