“Sostegni bis” pubblicata in GU la legge di conversione. Nuovo calendario Fiscale
Pubblicato il 26 luglio 2021
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E’ approdata sulla Gazzetta Ufficiale di sabato 24 luglio (la n. 176/2021) la Legge n. 106/2021 di conversione del Dl n. 7372021 (decreto Sostegni bis); con essa anche il testo del provvedimento coordinato.
Calendario fiscale mese di settembre
Con la conversione definitiva del decreto Sostegni bis viene ufficializzato il nuovo calendario fiscale del mese di settembre.
Il testo del decreto convertito, infatti, rispetto alla versione originaria, contiene molte novità che riguardano gli adempimenti fiscali.
In sintesi, le date dei prossimi appuntamenti fiscali.
Sospensione delle cartelle - Differita dal 30 giugno al 31 agosto 2021 la data finale del periodo di sospensione dei termini di versamento, derivanti da cartelle di pagamento, nonché dagli avvisi esecutivi previsti dalla legge, relativi alle entrate tributarie e non.
Nuove scadenze per rottamazione ter e saldo e stralcio - Vengono rinviate le scadenze delle rate di “Rottamazione ter” e di “Saldo e stralcio”. Quelle del 28 febbraio e del 31 marzo 2020 slittano al 31 luglio 2021 (2 agosto primo giorno feriale); quella del 31 maggio 2020 al 31 agosto 2021; quella del 31 luglio 2020 al 30 settembre 2021. Quella del 30 novembre 2020 al 31 ottobre 202; infine quelle del 28 febbraio, 31 marzo, 31 maggio e 31 luglio 2021 slittano al 30 novembre 2021.
Nuovo Cfp perequativo - Con riferimento al contributo a fondo perduto perequativo, posto che esso sarà erogato in modo differenziale rispetto a tutti i contributi a fondo perduto percepiti in precedenza, la presentazione della dichiarazione dovrà essere effettuata entro il 10 settembre per chi vuole accedere a tale contributo.
Proroga versamenti soggetti ISA - Per i contribuenti soggetti agli ISA e gli altri “collegati” è disposta la possibilità di effettuare i pagamenti delle imposte sui redditi, IRAP e IVA, in scadenza dal 30 giugno al 31 agosto, entro il 15 settembre 2021, senza interessi e senza l’applicazione dello 0,40% in più.
Rivalutazione terreni e partecipazioni - Il termine di versamento dell’imposta sostitutiva per chi intende effettuare la rivalutazione dei terreni e delle partecipazioni, per i terreni e le partecipazioni possedute al 1° gennaio 2021, è fissato al 15 novembre 2021 anziché al 30 giugno.
Esenzione IMU per i locatori con blocco degli sfratti - Prevista un’esenzione e non una proroga per i versamenti dell’IMU dovuta nel 2021 per gli immobili a uso abitativo, posseduti da persone fisiche e concessi in locazione, per cui sia stata emessa una convalida di sfratto per morosità entro il 28 febbraio 2020, la cui esecuzione è sospesa fino al 30 giugno 2021.
La stessa esenzione IMU per il 2021 si applica nel caso in cui la convalida di sfratto sia stata emessa dopo il 28 febbraio 2020 e l’esecuzione sia sospesa fino al 30 settembre 2021 o fino al 31 dicembre 2021.
I soggetti destinatari dell’agevolazione hanno diritto al rimborso della prima rata pagata per il 2021.
Decreto Sostegni bis convertito in legge, altre novità
Con la conversione in legge del Dl n. 73/2021 è stata prevista anche la possibilità di ricontrattare le condizioni economiche dei contratti di locazione commerciale, con riferimento ad un massimo di 5 mesi nel 2021, in presenza di specifiche condizioni.
Viene introdotto l’art. 4-bis, che modifica l’art. 6-novies del DL 41/2021, e prevista una riformulazione normativa che specifica l’oggetto della contrattazione, che deve riguardare il canone di locazione per un periodo massimo di cinque mesi nel corso del 2021.
Inoltre, aiuti specifici sono stati introdotti per sostenere l’industria conciaria e per tutelare le filiere e la programmazione di attività di progettazione, di sperimentazione, di ricerca e di sviluppo nel settore conciario. Nello stato di previsione del Ministero dello Sviluppo economico, infatti, è stata prevista l’istituzione di un fondo con una dotazione di 10 milioni di euro per l’anno 2021, che costituisce limite massimo di spesa. Le risorse del fondo sono destinate ai distretti del settore conciario presenti nel territorio nazionale riconosciuti da apposite norme regionali, ad esclusione dei soggetti già beneficiari del contributo di 5 milioni di euro all’Unione industriale biellese.
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