RPD in ambito privato: nuove FAQ del Garante Privacy
Pubblicato il 27 marzo 2018
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Il Garante Privacy, in data 26 marzo 2018, ha reso disponibile sul proprio sito nuove FAQ sul Responsabile della Protezione dei Dati (RPD) in ambito privato.
In particolare, nelle risposte alle domande è specificato:
- chi è il responsabile della protezione dei dati personali (RPD) e quali sono i suoi compiti;
- quali requisiti deve possedere;
- chi sono i soggetti privati obbligati alla sua designazione;
- chi sono i soggetti per i quali non è obbligatoria la designazione del responsabile della protezione dei dati personali;
- se è possibile nominare un unico responsabile della protezione dei dati personali nell'ambito di un gruppo imprenditoriale;
- se il responsabile della protezione dei dati personali deve essere un soggetto interno o può essere anche un soggetto esterno e quali sono le modalità per la sua designazione;
- se il ruolo di responsabile della protezione dei dati personali è compatibile con altri incarichi;
- se il responsabile della protezione dei dati personali è una persona fisica o può essere anche un soggetto diverso.
Si ricorda, inoltre, che il Regolamento UE 2016/679 prevede che i dati di contatto del Responsabile della Protezione dei Dati vadano comunicati all’autorità di controllo per cui, a tal fine, il Garante ha pubblicato anche il modello da utilizzare.
Il Garante, dal canto suo, utilizzerà i dati personali trasmessi, con modalità elettroniche e su supporti cartacei, affinché il RPD possa fungere da punto di contatto tra il titolare/responsabile del trattamento e l’Autorità per le questioni riguardanti la protezione dei dati personali.
- eDotto.com – Edicola del 19 settembre 2017 – Scelta del Responsabile della protezione dei dati – Schiavone
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