Pensione dei lavoratori marittimi
Pubblicato il 30 gennaio 2023
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I lavoratori marittimi godono di un regime pensionistico particolare, differente rispetto a quello generale, per via delle specifiche condizioni lavorative che caratterizzano la loro professione.
Essi sono iscritti all’Assicurazione Generale Obbligatoria (AGO), ma hanno diritto a prestazioni aggiuntive che riconoscono la peculiarità del loro lavoro.
Tipologie di pensioni per i lavoratori marittimi
Pensione anticipata di vecchiaia
I lavoratori marittimi possono accedere alla pensione anticipata di vecchiaia al compimento di 59 anni di età.
Inoltre è necessario che abbiano accumulato 1040 settimane di contribuzione, escludendo i periodi assicurativi non legati all'attività di navigazione.
Di queste settimane, almeno 520 devono essere di effettiva navigazione al servizio di macchina o di stazione radiotelegrafica di bordo.
La pensione anticipata di vecchiaia è soggetta agli adeguamenti alla speranza di vita previsti dall’articolo 12 del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78.
Pensione di vecchiaia dei piloti
I piloti del pilotaggio marittimo e i marittimi abilitati al pilotaggio possono conseguire il diritto alla pensione di vecchiaia con un requisito anagrafico ridotto di 5 anni rispetto a quello vigente per il regime generale obbligatorio.
Anche in questo caso, si applicano gli adeguamenti alla speranza di vita previsti dalla normativa.
Pensione ordinaria per inabilità alla navigazione
Questa pensione è riservata ai marittimi riconosciuti permanentemente inabili alla navigazione.
Non esiste un limite di età per accedervi, ma è necessario avere almeno 520 settimane di contribuzione, escludendo i periodi non corrispondenti all’attività di navigazione.
Almeno 52 di queste settimane devono essere state accumulate nel decennio precedente alla presentazione della domanda di pensione.
Pensione privilegiata per inabilità alla navigazione
Questa prestazione è destinata ai marittimi che diventano permanentemente inabili a causa di una malattia o di un infortunio verificatosi durante il servizio di bordo o per cause legate all'imbarco.
Non sono richiesti requisiti di età o di periodo assicurativo.
L'importo della pensione non può essere inferiore a quello che spetterebbe con almeno 20 anni di anzianità assicurativa.
Decorrenza delle pensioni
Le prestazioni pensionistiche per i lavoratori marittimi seguono le stesse regole di decorrenza previste per il regime generale obbligatorio.
Questo significa che la data di inizio della pensione è determinata in base alle norme vigenti, garantendo uniformità di trattamento con gli altri lavoratori iscritti all'AGO.
Presentazione delle domande
Le domande per le prestazioni pensionistiche devono essere inoltrate all'INPS attraverso i servizi online disponibili sul portale dell'istituto.
Questa modalità assicura una gestione più efficiente e trasparente delle richieste, facilitando l’accesso alle informazioni e ai servizi necessari.
Calcolo della pensione
Il calcolo della pensione per i lavoratori marittimi segue le stesse regole applicate agli iscritti all'AGO.
Con la circolare n. 66 del 20 luglio 2023, condivisa con il Ministero del Lavoro e delle politiche sociali, l’INPS ha fornito istruzioni per l’applicazione della sentenza della Corte costituzionale n. 224 del 2022 in merito al calcolo della retribuzione pensionabile e ai criteri per la neutralizzazione dei periodi di prolungamento.
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