Nuova proroga al riordino del sistema nazionale degli incentivi. Fermo al 2012 il debutto ufficiale
Autore: Roberta Moscioni
Pubblicato il 31 gennaio 2011
Condividi l'articolo:
Il testo contenente il riordino del sistema degli incentivi nazionali alle imprese è pronto ormai da tempo: la delega contenuta nella legge sviluppo del 2009 doveva essere attuata lo scorso 15 agosto 2010. Dopo il primo rinvio di sei mesi, sembrerebbe ormai scontato anche un secondo rinvio.
I vari slittamenti subiti a causa dei rilievi mossi dal Tesoro hanno fatto arrivare il testo, ad inizio anno, di fronte al pre-consiglio dei ministri. Ora la discussione si sta concentrando soprattutto sull’iter per l’attuazione della delega.
L’interpretazione prevalente è quella secondo la quale la delega si intende esercitata solo dopo aver ascoltato i pareri della Conferenza stato-regioni e delle Commissioni parlamentari e dopo aver ricevuto il benestare definitivo del Consiglio dei ministri. Per tali ragioni, l’ulteriore slittamento sembrerebbe ormai quasi certo, come dimostra anche l’emendamento – firmato dal relatore Lucio Malan e condiviso dal ministro dello Sviluppo economico - già pronto per essere aggiunto al decreto "milleproroghe". Il via libera definitivo al nuovo sistema di incentivi resta, comunque, confermato per il 2012.
Intanto, i lavori fervono, oltre che per risolvere i problemi procedurali, anche per cercare di portare avanti un disegno coerente tra tutti i provvedimenti allo studio. L’obiettivo del Parlamento non è solo quello di varare la riforma degli incentivi, ma anche la legge annuale per le Pmi prevista dallo Small business act e lo Statuto delle imprese. L’ostacolo più grande, al momento, è rappresentato dal parere della Commissione bilancio, superato il quale il cammino dovrebbe ricevere una decisa accelerata. Scopo della riforma è quello di snellire la normativa in materia, arrivando da una quarantina di leggi ad un numero molto più contenuto di norme, che dovrebbe consentire di agire in maniera più veloce e con gli strumenti adeguati. Cosicché, di fronte ad un’impresa in crisi sarà possibile intervenire con più facilità non solo sull’unità in questione, ma anche sul suo indotto.
- Il Sole 24 Ore, p. 2 – Il riordino slitta ancora ma il debutto resta al 2012 – Fotina - www.pubblica.istruzione.it
- Il Sole 24 Ore, p. 3 - Due miliardi di incentivi dalle regioni - Barbieri - www.mef.gov.it
- Il Sole 24 Ore, p. 2 - Bonus e voucher per ogni esigenza ma a corto di fondi – Sacrestano - www.mef.gov.it
- Il Sole 24 Ore, p. 2 – La nuova 488 fa il pieno di richieste
Ricevi GRATIS la nostra newsletter
Ogni giorno sarai aggiornato con le notizie più importanti, documenti originali, anteprime e anticipazioni, informazioni sui contratti e scadenze.
Richiedila subitoCondividi l'articolo: