Vietato abbandonare rifiuti di piccolissime dimensioni
Pubblicato il 19 gennaio 2016
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Misure sulla Green economy in Gazzetta
Nuove disposizioni in materia ambientale per la promozione di misure di green economy e per il contenimento dell’uso eccessivo di risorse naturali.
E’ questo il contenuto della Legge n. 221 del 28 dicembre 2015 (cosiddetta "Collegato ambientale" ) pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 13 del 18 gennaio 2016 e in vigore a partire dal 2 febbraio 2016.
Multe a chi getta mozziconi e gomme da masticare
Si segnala, tra le altre previsioni, l’introduzione del divieto di abbandono, sul suolo, nelle acque e negli scarichi, di mozziconi dei prodotti da fumo nonché di rifiuti di piccolissime dimensioni, quali anche scontrini, fazzoletti di carta e gomme da masticare.
La violazione del divieto comporterà una sanzione amministrativa da 30 a 150 euro mentre se l'abbandono riguarda i rifiuti di prodotti da fumo la sanzione è aumentata fino al doppio.
Animali domestici impignorabili
Altra novità è costituita dalla modifica dell’articolo 514 del Codice di procedura civile in materia di cose mobili assolutamente impignorabili, nel cui novero sono stati ricompresi gli animali di affezione o da compagnia, senza fini produttivi, alimentari o commerciali e gli animali impiegati ai fini terapeutici o di assistenza del debitore, del coniuge, del convivente o dei figli.
Appalti verdi agevolati, incentivi per raccolta differenziata
Tra le altre misure, il provvedimento contiene una serie di previsioni relative alla protezione della natura e alla strategia dello sviluppo sostenibile, alle procedure di Valutazione di impatto ambientale e sanitario, in materia di emissioni di gas a effetto serra e di impianti per la produzione di energia.
Diverse misure sono previste per agevolare il Green public procurement, il ricorso, ossia, agli appalti verdi, altre per incentivare i prodotti derivanti da materiali post consumo o dal recupero degli scarti e dei materiali rivenienti dal disassemblaggio dei prodotti complessi nonché per la gestione dei rifiuti, per la difesa del suolo e la garanzia di accesso universale all'acqua.
Infine, sono disciplinati procedimenti autorizzatori relativi alle infrastrutture di comunicazione elettronica per impianti radioelettrici e in materia di scambio di beni usati, nonché scarichi e riutilizzo di residui vegetali e varie disposizioni in materia ambientale.
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