Limiti di continenza per la satira
Autore: Eleonora Pergolari
Pubblicato il 10 febbraio 2012
Condividi l'articolo:
Secondo la Cassazione – sentenza n. 1753 del 2012 – anche la satira, pur sottraendosi alle restrizioni previste per il diritto di cronaca in quanto non deve rispondere al parametro della “verità”, non può superare il limite della continenza e della funzionalità delle espressioni o delle immagini rispetto allo scopo sia di denuncia sociale che politica perseguito.
Nella specie, la Suprema corte ha ritenuto che l’articolo di satira “L'era dello scarabeo stercorario” contenuto in una rivista del gruppo Espresso ed incentrato sul personaggio di Cesare Previti avesse determinato, a mezzo di accostamenti particolarmente ripugnanti, il disprezzo dell’opinione pubblica.
- Il Sole 24 Ore - Sentenze di Cassazione, p. 39 - Satira sì ma con il limite dei paragoni disgustosi -Maciocchi
Ricevi GRATIS la nostra newsletter
Ogni giorno sarai aggiornato con le notizie più importanti, documenti originali, anteprime e anticipazioni, informazioni sui contratti e scadenze.
Richiedila subitoCondividi l'articolo: