IVA TR, aggiornato il modello

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In data 14 marzo 2023, l’Agenza delle Entrate ha aggiornato il Modello IVA TR e le relative specifiche tecniche per la trasmissione dei dati.

Il Modello è utilizzabile per la richiesta di rimborso o utilizzo in compensazione del credito Iva trimestrale.

ATTENZIONE: Il modello aggiornato sarà utilizzabile a partire dal 1° aprile 2023 per le istanze di rimborso relative alle operazioni del primo trimestre.

Si potrà, inoltre, continuare ad usare il modello precedente fino al 2 maggio 2023 con la conseguenza che per le istanze relative al primo trimestre potranno essere adottati entrambi i modelli, dei quali quello aggiornato dovrà essere utilizzato dagli allevatori che operano in regime speciale ex articolo 34 del Dpr 633/1972 e da tutti i contribuenti che hanno effettuato acquisti da produttori agricoli esonerati.

Modello IVA TR, novità dal 14 marzo 2023

Il motivo che ha spinto l’Amministrazione finanziaria all’aggiornamento riguarda, in primo luogo, la mancata proroga delle agevolazioni che negli ultimi anni erano state applicare al settore alimentare, che vedevano fissata al 9,5% la percentuale di compensazione per gli animali vivi della specie suina e bovina.

Il ritorno alla percentuale di compensazione Iva in agricoltura 7% applicabile alle cessioni degli animali della specie bovina, compreso il genere bufalo effettuate dai produttori agricoli che operano con applicazione del regime speciale per l’agricoltura all’articolo 34 del Dpr 633/72, invece che della percentuale del 9,5% applicabile fino al 31 dicembre 2022, ha portato a ritoccare i quadri TA e TB del Modello (nello specifico, il rigo TA5 nel quadro TA (Operazioni attive) e il rigo TB5 nel quadro TB (Operazioni passive)).

Altre variazioni hanno riguardato la "Tabella generale dei codici di carica”, presente nelle istruzioni del modello.

Adesso, la descrizione del codice 3 è divenuta “Curatore fallimentare/curatore della liquidazione giudiziale” per tener conto del fatto che la disciplina del fallimento è sostituita, per le procedure aperte dal 15 luglio 2022, dalla disciplina della liquidazione giudiziale, in applicazione del Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza.

Modificata, infine, anche l’informativa sul trattamento dei dati personali.