Inail: proroga assicurazione per studenti e docenti
Pubblicato il 21 agosto 2024
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Estesa, dall’articolo 9 del decreto legge n. 113 del 9 agosto 2024, anche all'anno scolastico e accademico 2024-2025 la tutela assicurativa Inail degli studenti e degli insegnanti del sistema nazionale di istruzione e formazione, della formazione terziaria professionalizzante e della formazione superiore di cui all'articolo 18 del decreto Lavoro, prevista originariamente per il solo anno scolastico-accademico 2023-2024.
Il legislatore ha dunque riconosciuto l'importanza di continuare a proteggere gli studenti e il personale docente, estendendo queste misure anche al nuovo anno scolastico e accademico.
L’argomento è oggetto dell’istruzione operativa Inail n. 8522 del 14 agosto 2024: vediamo nel dettaglio i chiarimenti illustrati dall’Istituto.
Attività protette
L'estensione della tutela assicurativa offre numerosi benefici sia agli studenti che al personale docente.
Per gli studenti, la copertura assicurativa non si limita alle sole attività svolte all'interno delle aule scolastiche, ma si estende anche a tutte le attività organizzate dalle scuole, come laboratori, visite didattiche e viaggi di istruzione; questo significa che gli studenti sono protetti durante tutte le fasi del loro percorso educativo, indipendentemente dal luogo in cui si svolgono le attività.
Per il personale docente, la tutela assicurativa include la copertura per gli infortuni sul lavoro, anche quelli che avvengono durante il tragitto casa-lavoro (infortuni in itinere).
La tutela assicurativa copre dunque un'ampia gamma di attività, garantendo una protezione completa e continuativa particolarmente rilevante in un contesto educativo dinamico, in cui le attività non si limitano all'insegnamento tradizionale in aula ma si estendono a numerose esperienze didattiche e formative, sia interne che esterne.
La copertura assicurativa si estende dunque tutti gli eventi lesivi occorsi per finalità lavorative, anche se non strettamente legati al rischio specifico dell’attività assicurata, siano tutelati, con l'unica eccezione dei rischi elettivi.
Insegnamento e apprendimento
Le attività di insegnamento e apprendimento rappresentano il cuore del sistema educativo e, per questo motivo, sono al centro della tutela assicurativa.
La copertura si applica a tutte le attività didattiche tradizionali svolte all'interno delle aule scolastiche, incluse le lezioni frontali, le esercitazioni pratiche e i lavori di gruppo. Tuttavia, la protezione non si limita a queste attività.
La tutela assicurativa copre anche le attività didattiche svolte nei laboratori, dove gli studenti possono essere esposti a rischi particolari a causa dell'uso di attrezzature speciali o della manipolazione di materiali potenzialmente pericolosi.
Ogni attività svolta con finalità educative dunque, sia essa prevista dal curriculum o parte di un programma extracurricolare, rientra nella sfera di protezione assicurativa, garantendo così una sicurezza completa durante tutto l'anno scolastico.
Attività esterne
Tra le principali attività esterne oggetto dell’assicurazione vi sono i viaggi di istruzione, interamente tutelati per tutta la durata del viaggio, e le visite didattiche: la copertura assicurativa si applica a ogni fase della visita, dal momento della partenza fino al ritorno in sede scolastica, offrendo una protezione costante agli studenti e al personale accompagnatore.
Per le missioni educative, che possono includere programmi di scambio culturale o visite a università e istituzioni di ricerca, la tutela assicurativa si estende anche alle relative attività preliminari e complementari.
Esempi di attività tutelate
Per comprendere meglio l'ampiezza della tutela assicurativa, è utile esaminare alcuni esempi concreti di attività specifiche che rientrano nella copertura.
- Laboratori di chimica e fisica: gli studenti che partecipano a esperimenti in laboratorio, dove sono presenti sostanze chimiche o attrezzature complesse, sono completamente coperti dalla tutela assicurativa in caso di incidenti.
- Gite scolastiche a siti storici: una visita a un sito archeologico o a un museo storico è completamente coperta, assicurando che eventuali incidenti durante l'escursione siano tutelati.
- Progetti di alternanza scuola-lavoro: gli studenti impegnati in attività di alternanza scuola-lavoro presso aziende o enti esterni sono protetti durante tutto il periodo del progetto, inclusi i tempi di viaggio tra la scuola e il luogo di lavoro.
- Scambi culturali internazionali: gli studenti che partecipano a programmi di scambio all'estero sono coperti dalla tutela assicurativa, che include non solo le attività principali ma anche quelle preliminari e accessorie, come le riunioni di preparazione e i workshop di orientamento.
Scuole statali
Per le scuole statali, la copertura assicurativa è garantita senza che sia necessario alcun adempimento specifico da parte degli istituti; non occorre pertanto pagare alcun premio assicurativo diretto per attivare la copertura, in quanto la gestione è interamente a carico dello Stato.
Il sistema di gestione per conto dello Stato prevede che tutte le spese relative agli infortuni sul lavoro o alle malattie professionali degli studenti e del personale docente siano coperte dal bilancio statale; sono quindi incluse non solo le spese mediche e legali, ma anche le prestazioni economiche erogate dall'Inail.
Scuole non statali
Per gli studenti delle scuole e degli istituti formativi di ogni ordine e grado non statali, la cui assicurazione è attuata mediante il pagamento del premio speciale unitario annuale, dal 1° luglio 2024 l’importo del premio annuale a persona è pari a 10,40 euro, ex decreto del ministero del Lavoro n. 114 del 5 luglio 2024; a seguito della rivalutazione disposta da tale provvedimento, l’importo del premio per la regolazione dell’anno scolastico 2023/2024 risulta uguale a 10,05 euro.
Il premio annuale dovuto per ciascun alunno/studente in sede di regolazione pertanto è calcolato moltiplicando il numero complessivo degli studenti, da comunicare all’Istituto entro il 30 novembre 2024, per l’importo di 10,05 euro a cui va aggiunta l’addizionale ex Anmil dell’1% prevista dall’articolo 181 del decreto del Presidente della Repubblica n. 1124 del 30 giugno 1965.
Da tale importo deve essere detratto quanto già versato a titolo di anticipo per il medesimo anno.
Per i docenti, invece, le scuole e istituti formativi di ogni ordine e grado non statali verseranno i premi assicurativi dovuti per il premio di regolazione dell’anno 2024 e di rata 2025 con l’autoliquidazione 2024/2025, indicando le retribuzioni corrisposte nel 2024 ai lavoratori in questione assicurati alla voce di tariffa 0611.
Sulla base delle retribuzioni denunciate per l’anno 2024 sarà quindi versato il premio di rata dell’anno 2025.
In sintesi
Anno di estensione |
2024-2025 |
Beneficiari |
Studenti e docenti del sistema nazionale di istruzione e formazione, formazione terziaria professionalizzante e formazione superiore |
Attività protette |
Lezioni frontali |
Copertura per docenti |
Infortuni sul lavoro, inclusi infortuni in itinere |
Copertura per studenti |
Tutte le attività educative, sia interne che esterne all’istituto, comprese quelle extracurricolari |
Scuole statali |
Copertura assicurativa garantita senza necessità di pagamento del premio; la gestione è a carico dello Stato |
Scuole non statali |
Premio speciale unitario annuale di 10,40 euro per studente (2024-2025) |
Modalità di pagamento (non statali) |
Calcolo del premio moltiplicando il numero di studenti per l’importo di 10,05 euro, più addizionale ex Anmil dell’1% |
Premio per docenti (non statali) |
Versamento del premio di regolazione 2024 e rata 2025 con autoliquidazione, basata sulle retribuzioni corrisposte nel 2024 |
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