Giornalisti ex Inpgi, istruzioni Inail per infortuni
Pubblicato il 07 dicembre 2022
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Con la pubblicazione sul proprio sito istituzionale della circolare n. 44 del 5 dicembre 2022, l’Inail interviene a fornire istruzioni e chiarimenti in merito alla gestione del rapporto assicurativo per i giornalisti professionisti, pubblicisti e praticanti titolari di un rapporto di lavoro subordinato dal periodo 1° luglio 2022 - 31 dicembre 2023, alla luce del trasferimento all’Inps della funzione previdenziale disposta dall’art. 1, comma 103 e seguenti, della L. n. 234/21.
Il periodo transitorio
Per il personale suddetto, infatti, il comma 109 della L. n. 234/21 ha previsto per l’assicurazione infortuni un periodo transitorio dal 1° luglio 2022 al 31 dicembre 2023, durante il quale la stessa è attribuita all’Inail con applicazione della normativa Inpgi in vigore al 30 giugno 2022.
In base alle regole Inpgi, prorogate fino al 31 dicembre 2023, i lavoratori hanno due anni di tempo dal verificarsi dell’evento infortunistico per presentare le relative istanze di tutela e, sempre per il medesimo periodo, continua a essere dovuta la contribuzione Inpgi a carico dei datori di lavoro.
Eventi tutelati nel periodo transitorio
Il periodo durante il quale continua ad applicarsi la normativa regolamentare dell’Inpgi riguarda, pertanto, gli infortuni occorsi dal 1° luglio 2022 al 31 dicembre 2023, per i quali la norma ha attribuito la competenza all’Inail.
Gli infortuni e le malattie professionali che si verificheranno quindi dal 1° gennaio 2024 rientreranno nel regime assicurativo ordinario Inail.
In base al Regolamento per l’attuazione dell’assicurazione infortuni di cui al contratto nazionale di lavoro giornalistico, l’assicurazione comprende tutti i casi di infortunio per causa violenta dai quali derivi la morte, l’inabilità permanente assoluta (ovvero la conseguenza di un infortunio che tolga completamente e per tutta la vita l’attitudine al lavoro) o parziale (ovvero la conseguenza di un infortunio che diminuisca in misura superiore al 5% e per tutta la vita, l’attitudine al lavoro).
Gli indennizzi per gli eventi infortunistici tutelati sono i seguenti:
- invalidità permanente totale: 108.455,95 euro;
- invalidità permanente parziale: 1.084,56 euro per punto di invalidità;
- morte: 92.962,24 euro.
I giornalisti che abbiano la qualifica di collaboratori o corrispondenti, con retribuzione inferiore a quella di redattore, hanno diritto ai trattamenti in misura ridotta del 50%.
La gestione infortuni nel periodo transitorio
Per gli infortuni verificatisi dal 1° luglio 2022 al 31 dicembre 2023, gli assicurati devono presentare le denunce di infortunio all’Inail utilizzando:
- il modulo denuncia di infortunio,
- modulo denuncia di infortunio mortale,
reperibili nel sito istituzionale Inail nella sezione Moduli e modelli – Prestazioni.
Le denunce vanno presentate entro due anni dall’evento, allegando un certificato medico che attesti l’esito delle lesioni riportate, il presumibile grado di invalidità permanente e ogni idonea documentazione medica relativa all’evento stesso, e trasmesse con Pec all’indirizzo dcra@postacert.inail.it specificando nell’oggetto “denuncia di infortunio giornalista COGNOME E NOME”, allegando copia del documento di riconoscimento.
La riscossione dei contributi e l’invio delle denunce contributive mensili nel periodo transitorio
La riscossione dei contributi dovuti dai datori di lavoro per l’assicurazione infortuni dal 1° luglio 2022 al 31 dicembre 2023 è di spettanza Inail; l’obbligo contributivo e il relativo diritto al trattamento assicurativo riguarda tutti i giornalisti professionisti, pubblicisti e praticanti che, in ragione del rapporto di lavoro subordinato di natura giornalistica, a prescindere dalla contrattazione collettiva applicata, risultano iscritti ai fini previdenziali all’Inpgi.
Il versamento mensile da parte dei datori di lavoro è pari a 11,88 euro per ogni giornalista, mentre per i giornalisti con qualifica di collaboratori fissi o corrispondenti, la cui retribuzione sia inferiore a quella di redattore, il contributo mensile è pari a 6 euro.
Il pagamento dei contributi per il periodo transitorio deve essere effettuato utilizzando esclusivamente il modello F24, compilando la Sezione "ALTRI ENTI PREVIDENZIALI ED ASSICURATIVI - INAIL".
I datori di lavoro possono altresì provvedere al pagamento della contribuzione mediante compensazione con i crediti vantati verso l'Erario e/o altri enti previdenziali che prevedano tale possibilità.
Il versamento dei contributi riferiti ai periodi di paga da luglio 2022 a novembre 2022 deve essere effettuato entro il prossimo 16 dicembre insieme alla presentazione con modalità telematica delle relative denunce mensili; si considerano, comunque, nei termini i pagamenti e le denunce effettuate entro e non oltre il 31 dicembre 2022.
La scadenza del pagamento dei contributi obbligatori per i mesi da dicembre 2022 a dicembre 2023 e il termine di presentazione della denuncia contributiva mensile sono invece fissati al giorno 16 del mese successivo al relativo periodo di paga, come previsto dalla normativa in vigore al 30 giugno 2022.
La denuncia mensile con l’elenco dei giornalisti professionisti, dei pubblicisti e dei praticanti titolari di un rapporto di lavoro subordinato di natura giornalistica deve essere trasmessa utilizzando l’apposito servizio online disponibile da ieri 6 dicembre 2022 sul portale inail.it a cui si accede con le credenziali SPID o CNS.
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