Domande di invalidità civile, invio semplificato
Pubblicato il 11 dicembre 2019
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Semplificato l’invio delle domande di invalidità civile, di cecità o di sordità. Infatti, così come per i cittadini non più in età lavorativa, anche chi ha un’età compresa tra i 18 e i 67 anni può contrarre i tempi di erogazione del beneficio attraverso l’anticipazione dell’invio delle informazioni di tipo socio-economico. Al fine di consentire l’invio anticipato delle informazioni, l’INPS ha apportato delle modifiche alla procedura di acquisizione online delle domande di invalidità civile, che sono operative, in modalità non esclusiva, dal 10 dicembre 2019.
La nuova opportunità concessa è stata illustrata nel dettaglio dall’INPS, con il messaggio n. 4601 del 10 dicembre 2019, ricordando che in prima fase di rilascio le modifiche riguardano esclusivamente le domande trasmesse online dai Patronati.
Domande di invalidità civile, condizioni d’accesso alla procedura semplificata
Dal punto di vista operativo, l’accesso alla procedura semplificata è subordinato alla condizione che il requisito anagrafico sia perfezionato alla data della domanda. Per tale motivo, la procedura di acquisizione online a disposizione dei Patronati verifica automaticamente, tramite accesso agli archivi anagrafici a disposizione dell’Istituto, la sussistenza del requisito anagrafico.
Al fine di consentire la verifica, nel primo pannello della “Compilazione online delle domande”, deve essere acquisito il solo codice fiscale del soggetto richiedente.
Una volta verificato il requisito anagrafico, si potrà procedere con l’attività di acquisizione della domanda, che è suddivisa in più pannelli.
Alcuni pannelli sono finalizzati all’avvio dell’accertamento sanitario (richiedente, rappresentante legale, recapiti, accertamento), altri sono funzionali alla liquidazione dell’eventuale prestazione economica, in quanto consentono di acquisire i seguenti dati:
- dati dell’eventuale ricovero;
- dati relativi allo svolgimento di attività lavorativa;
- dati reddituali;
- modalità di pagamento;
- delega alla riscossione di un terzo <quadro G>;
- delega in favore delle associazioni <quadro H>.
È prevista, infine, una sezione “Allegati” per l’inserimento di dichiarazioni di responsabilità e di altri documenti necessari in relazione alla domanda acquisita.
Domande di invalidità civile, modalità d’invio
Una volta completata l’acquisizione dei dati, la domanda semplificata deve essere trasmessa all’Istituto attraverso la funzione “Invio domanda”. La sezione dedicata ai requisiti socio-economici non può essere trasmessa se non compilata in tutti i suoi campi obbligatori. I dati, così come inseriti, transiteranno automaticamente, senza ulteriore intervento da parte del Patronato, in fase concessoria dopo la definizione del verbale sanitario che riconosce il diritto alla prestazione economica.
Infine, precisa l’INPS, in questa fase di avvio in forma sperimentale, rimangono disponibili, in alternativa, le ordinarie modalità di trasmissione del modello “AP70” dopo il completamento della fase sanitaria, qualora in fase di domanda non fossero inseriti i dati sopra descritti.
In alcune fattispecie, però, come ad esempio in caso di soggetto ricoverato al momento della presentazione della domanda o titolare di altre prestazioni di invalidità incompatibili, sarà tuttavia necessario completare comunque il modello “AP70” dopo la definizione dell’iter sanitario, utilizzando l’attuale procedura della fase concessoria.
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