Dichiarazione Redditi 2023, online i modelli definitivi

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Sono disponibili online sul sito dell’Agenzia delle Entrate i modelli definitivi della prossima stagione della dichiarazione dei redditi, quella relativa all’anno d’imposta 2022. Disponibili anche le relative istruzioni per la compilazione e le specifiche tecniche.

Con cinque distinti provvedimenti datati 28 febbraio 2023, infatti, il direttore dell’Agenzia delle Entrate ha approvato i seguenti modelli di dichiarazione:

Modello Redditi 2023 SC;

Modello Redditi 2023 SP;

Modello Redditi 2023 ENC;

Modello Redditi 2023 CNM;

Modello Irap 2023.

Società di capitali, assegnazione agevolata di beni ai soci

Il modello e le istruzioni relativi alla dichiarazione dei Redditi SC 2023 propri delle società di capitali sono stati resi definitivi con il provvedimento n. 55523/2023.

Le novità del modello sono quelle che riguardano, in particolare, il quadro RF e il quadro RQ.

Il quadro RF accoglie le variazioni in aumento e in diminuzione relative ai costi sostenuti con soggetti che risiedono in Stati non cooperativi; inoltre, in esso trova spazio anche la variazione in diminuzione conseguente all’affrancamento, mediante imposta sostitutiva, degli utili delle partecipate residenti in Paesi black list. Sempre in questo quadro debuttano le variazioni relative alle criptoattività recentemente regolate dalla normativa.

Nel quadro RQ vengono introdotte le novità della Legge di bilancio 2023 in materia di assegnazione o cessione agevolata ai soci di beni immobili. Infatti, è stata prevista la nuova sezione XXIV dedicata ai contribuenti che, entro il 30 settembre 2023, assegnano o cedono ai soci beni immobili o beni mobili iscritti in pubblici registri non utilizzati come beni strumentali nell’attività propria dell'impresa e che applicano un’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi e dell’Irap sulla differenza tra il valore normale dei beni assegnati e il loro costo fiscalmente riconosciuto.

Nel quadro RS sono presenti le novità riguardanti i crediti d’imposta per le fondazioni Its Academy e il Social Bonus; inoltre, sono stati aggiornati sia il Superbonus per l’efficientamento energetico al 90% sia le spese per l’eliminazione delle barriere architettoniche.

Il quadro RU accoglie i dati relativi ai nuovi crediti d’imposta introdotti nel 2022, tra cui i bonus energia.

Redditi SP per società semplici, in nome collettivo e in accomandita semplice, novità

Con il provvedimento n. 55531/2023 è stato approvato il modello e le istruzioni delle dichiarazioni Redditi 2023-SP relativi alle società di persone, che deve essere presentato dalle società semplici, in nome collettivo, in accomandita semplice ed equiparate.

Le novità più interessanti riguardano i quadri RT (sezione VII) ed RM (sezione III), che sono stati modificati per adeguarsi alle nuove disposizioni relative alla rideterminazione dei valori di acquisto delle partecipazioni negoziate e non negoziate in mercati regolamentati o in sistemi multilaterali di negoziazione e dei terreni edificabili e con destinazione agricola, posseduti alla data del 1° gennaio 2023 sui quali è dovuta l'imposta sostitutiva delle imposte sui redditi del 16%.

Redditi ENC 2023, spazio per il Social bonus

Le numerose modifiche normative che hanno interessato nel corso dell’ultimo anno gli Enti non commerciali si sono riflesse anche sul relativo modello di dichiarazione (Redditi 2023-ENC), approvato con documento n. 55573/2023.

Da segnalare, come nel rigo RS255 è stato accolto il prospetto relativo al tax credit per le erogazioni liberali in denaro a favore delle fondazioni Its Academy, mentre nel rigo RS256 trova spazio il Social bonus. Quest’ultimo riguarda le donazioni in denaro a favore degli enti del Terzo settore che hanno presentato al Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali un progetto per sostenere il recupero degli immobili pubblici inutilizzati e dei beni mobili e immobili confiscati alla criminalità organizzata assegnati agli stessi enti e da questi utilizzati per attività di interesse generale non commerciali 2017.

Il quadro RS è stato rivisto, con riferimento alle spese per l’efficientamento energetico per le quali è possibile usufruire, nel 2023, della detrazione del 90%.

Consolidato nazionale e mondiale 2023 per la tassazione di gruppo

Il Modello CNM 2023, definito con il provvedimento agenziale n. 55581/2023, è da presentare nell’anno 2023 ai fini della dichiarazione dei soggetti ammessi alla tassazione di gruppo di imprese controllate residenti nonché dei soggetti ammessi alla determinazione dell’unica base imponibile per il gruppo di imprese non residenti.

Il modello “Consolidato nazionale e mondiale 2023” è composto dal frontespizio e dai quadri NF, NX, NI, NR, NE, NC, MF, MX, MR, ME, MC, CC, CN, CK e CS.

Rispetto alla versione dell’anno 2022, sono stati aggiornati i prospetti relativi alle “Spese di riqualificazione energetica” e alle “Spese per interventi su edifici ricadenti nelle zone sismiche e per interventi di recupero o restauro della facciata esterna degli edifici esistenti” e il prospetto riguardante la “Detrazione per l’acquisto e la posa in opera di infrastrutture di ricarica dei veicoli alimentati ad energia elettrica”, con riferimento alle spese per l’efficientamento energetico per le quali è possibile usufruire della nuova percentuale di detrazione del 90% per l’anno 2023.

Irap 2023, novità per deduzioni lavoro dipendente

Con il provvedimento n. 55548/2023, invece, è stato approvato il modello di dichiarazione “Irap 2023”, con le relative istruzioni, che deve essere presentato nell’anno 2023 ai fini dell’imposta regionale sulle attività produttive. Come per gli altri citati modelli dichiarativi, il provvedimento agenziale approva anche le specifiche tecniche per la trasmissione telematica dei dati contenuti nel modello di dichiarazione “Irap 2023”.

Il modello è composto dal frontespizio e dai quadri IP, IC, IE, IK, IR e IS.

Una prima modifica riguarda il frontespizio, dove nella sezione “dati del contribuente” è stata eliminata la sezione “Persone fisiche”.

Inoltre, è stato eliminato anche il quadro IQ dedicato alla produzione netta dei soggetti passivi persone fisiche, dal momento che, dal 2022, sono state escluse le persone fisiche esercenti attività commerciali ed esercenti arti e professioni dal novero dei soggetti passivi dell’imposta regionale.

Modificata, poi, anche la sezione relativa alle deduzioni (articolo 11 del Dlgs n. 446/97) per tenere conto della nuova gestione “semplificata” delle deduzioni per lavoro dipendente nel quadro IS. In particolare, nella prima sezione del quadro IS sono stati eliminati i righi IS2, IS3 e IS6, dato che la deduzione per tutti i dipendenti a tempo indeterminato «confluisce» nel nuovo rigo IS7.