Detrazione Irpef spese universitarie non statali

Pubblicato il



Detrazione Irpef spese universitarie non statali

La legislazione nazionale prevede che le spese sostenute per la partecipazione a corsi di istruzione superiore presso università sia pubbliche che private possano essere dedotte fiscalmente dall’Irpef.

La deduzione per le università private non può eccedere l'importo determinato annualmente tramite un decreto del Ministero dell'Università e della Ricerca, che deve essere pubblicato entro il 31 dicembre di ogni anno. Tale decreto considera la media degli importi relativi a tasse e contributi richiesti dalle università pubbliche.

A tal fine è stato emanato dal ministero dell’Università e della ricerca il decreto del 20 dicembre 2024, apparso nella Gazzetta Ufficiale n. 19 del 24 gennaio 2025.

In linea di massima è stato riconfermato il limite massimo delle detrazioni fiscali concesse agli studenti delle università private, come stabilito dal decreto del Ministro dell'Università e della Ricerca del 7 dicembre 2023, n. 1577.

Detrazioni fiscali per costo di istruzione superiore in università private

L’articolo 1 del decreto del 20 dicembre 2024 afferma che i costi per tasse e contributi di iscrizione relativi ai corsi di laurea triennale, laurea magistrale e laurea magistrale a ciclo unico presso università private, che possono essere dedotti dall'imposta lorda sui redditi per l'anno 2024, conformemente all'articolo 15, paragrafo 1, lettera e), del decreto del Presidente della Repubblica del 22 dicembre 1986, n. 917, sono definiti per ogni specifica area disciplinare e per la regione geografica dove si trova l'università che offre il corso, secondo gli importi massimi riportati nel decreto.

Si è deciso di classificare i corsi di studio nelle stesse aree disciplinari definite dal decreto ministeriale n. 1166/2024, ad eccezione del settore medico-sanitario che, date le finalità del presente decreto, si ritiene necessario dividere in due settori distinti, ossia medico e sanitario, poiché presentano costi di tassazione e contribuzione non uniformi. Inoltre, si prevede di considerare, per ciascuna area, una situazione di riferimento che rifletta gli importi medi delle tasse e dei contributi richiesti agli studenti delle università statali, senza considerare eventuali sconti derivanti dalle diverse situazioni economiche degli studenti.

L'allegato 1 al decreto 20/12/2024 elenca le categorie di laurea, laurea magistrale e laurea magistrale a ciclo unico pertinenti alle aree disciplinari sopra menzionate, oltre alle aree geografiche di riferimento per le regioni.

Tipologia corsi post-laurea

Con riferimento agli studenti iscritti ai corsi di dottorato, di specializzazione e ai master universitari di primo e secondo livello si indica l'importo massimo come segue.

Spesa massima detraibile

Zona geografica Nord

Zona geografica Centro

Zona geografica Sud e Isole

Per i corsi di dottorato, di specializzazione e master universitari di primo e di secondo livello

Euro 3.900

Euro 3.100

Euro 2.900

Agli importi va sommato l'importo relativo alla tassa regionale per il diritto allo studio (art. 3 della legge 28 dicembre 1995, n. 549).

Allegati

Ricevi GRATIS la nostra newsletter

Ogni giorno sarai aggiornato con le notizie più importanti, documenti originali, anteprime e anticipazioni, informazioni sui contratti e scadenze.

Richiedila subito