Costituzione di Srl per atto pubblico informatico e in videoconferenza

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Sì alla possibilità di costituzione online delle società a responsabilità limitata e delle società a responsabilità limitata semplificata.

L’atto costitutivo delle Srl può essere ricevuto dal notaio per atto pubblico informatico, con la partecipazione in videoconferenza delle parti richiedenti o di alcune di esse, sempreché le Srl abbiano sede in Italia e un capitale versato mediante conferimenti in denaro.

È quanto previsto nello schema del nuovo Decreto legislativo volto al recepimento della direttiva 2019/1151, modificativa della direttiva 2017/1132, per quanto concerne l’uso di strumenti e processi digitali nel diritto societario.

Il provvedimento, già esaminato in via preliminare ad agosto, è stato definitivamente approvato dal Consiglio dei ministri nella seduta del 4 novembre 2021 ed è in attesa di pubblicazione in Gazzetta.

Atti ricevuti dal notaio mediante piattaforma telematica

Nel testo, si dispone che tali atti siano ricevuti mediante l'utilizzo di una piattaforma telematica predisposta e gestita dal consiglio nazionale del Notariato, che permette di accertare:

• l’identità e la verifica dell'apposizione, da parte di chi ne è titolare, della firma digitale o di altro tipo di firma elettronica qualificata;
• la verifica e l'attestazione della validità dei certificati di firma utilizzati;
• la percezione di ciò che accade alle parti collegate in videoconferenza nel momento in cui manifestano la loro volontà.

La piattaforma, ai fini della sottoscrizione dell’atto, consente anche il contestuale rilascio, alle parti, di una firma elettronica avente i requisiti di firma digitale qualificata.

I conferimenti dei soci sono effettuati mediante bonifico bancario, eseguito sul conto corrente dedicato del notaio.

Srl costituite anche con uso di modelli uniformi

Tra le altre novità, si prevede che gli atti costitutivi delle Srl possano essere ricevuti dal notaio per atto pubblico informatico anche utilizzando dei modelli uniformi adottati dal Decreto del ministro dello Sviluppo economico che dovrà essere adottato entro 60 giorni dalla data di entrata in vigore del decreto.

Questi modelli, redatti anche in lingua inglese, sono pubblicati sul sito istituzionale di ciascuna Camera di commercio.

Nell’ipotesi di loro utilizzo, il compenso per l’attività notarile è determinato in misura non superiore a quello previsto con l’applicazione dei parametri giudiziali per i compensi professionali dei notai, ridotto alla metà.