Comunicazioni massive di smart working: disponibili i nuovi modelli

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Come preannunciato nella nota del 24 novembre 2022, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha pubblicato i template in formato Excel da utilizzare per le comunicazioni di smart working in modalità massiva.

I modelli potranno essere inviati dal 15 dicembre 2022 tramite una nuova modalità, alternativa, di trasmissione massiva delle comunicazioni, accessibile dall'applicativo web.

Vediamo come fare.

Smart working: procedura ordinaria e obblighi del datore di lavoro

Per gli accordi individuali stipulati, modificati o prorogati a decorrere dal 1° settembre 2022 è operativa la procedura ordinaria introdotta dal decreto ministeriale n. 149 del 22 agosto 2022.

Tale procedura obbliga il datore di lavoro:

1. a stipulare in forma scritta l'accordo individuale di lavoro agile con il lavoratore, ma non a trasmetterlo al Ministero del lavoro;
2. a conservare l'accordo per un periodo di 5 anni dalla sottoscrizione;
3. a comunicare i nominativi dei lavoratori, la data di inizio e a data di cessazione delle prestazioni di lavoro in modalità agile.

Smart working: procedura ordinaria e comunicazione obbligatoria

La procedura ordinaria prevede, a regime, l'invio di una comunicazione obbligatoria in modalità telematica al Ministero del lavoro, entro 5 giorni dalla stipulazione, ovvero dalla modifica (comprese le proroghe) di precedenti accordi.

La comunicazione telematica va effettuata utilizzando il modello allegato al decreto ministeriale n. 149 del 22 agosto 2022, mediante l'applicativo disponibile, tramite autenticazione SPID e CIE, sul portale Servizi Lavoro.

ATTENZIONE: L'accesso alle funzionalità di trasmissione può avvenire con il profilo "Referente aziendale" o "Soggetto Abilitato".

Tipologie di comunicazione • Inizio: per comunicare l’avvio del periodo di lavoro agile • Modifica: per apportare rettifiche e aggiornamenti su periodi di lavoro agile in corso e già comunicati • Annullamento sottoscrizione: per eliminare un periodo di lavoro agile precedentemente comunicato. • Recesso: per la chiusura anticipata dei periodi di lavoro agile

In fase di prima applicazione della normativa, è consentito ai datori di lavoro di assolvere all'obbligo di comunicazione entro il 1° gennaio 2023 (Ministero del lavoro, comunicato stampa 24 novembre 2022).

Smart working: procedura ordinaria e comunicazione in modalità massiva

È possibile effettuare la comunicazione di lavoro agile in modalità Massiva REST, mediante i servizi telematici API REST di invio delle comunicazioni, inviando una preventiva richiesta di contatto tramite un form disponibile nell'URP online del Ministero del Lavoro.

In alternativa, il Ministero del Lavoro ha reso noto che, dal 15 dicembre 2022, sarà resa disponibile una nuova modalità per l'inoltro massivo delle comunicazioni di lavoro agile mediante l'applicativo informatico.

Tale modalità consentirà ai datori di lavoro di assolvere agli obblighi di comunicazione tramite un file Excel.

Con nota del 9 dicembre 2022, il Ministero del lavoro ha reso noto di aver rilasciato i template Excel per la nuova modalità di trasmissione delle varie tipologie di comunicazione di lavoro agile.

Template Excel per nuova modalità trasmissione comunicazioni lavoro agile scaricabili nella sezione Modulistica del sito del Ministero del lavoro LA-Annullamento-1.0.xlsx LA-InizioPeriodo-1.0.xlsx LA-Modifica-1.0.xlsx LA-Recesso-1.0.xlsx

Smart working: regime transitorio fino al 31 dicembre 2022

Da ultimo si ricorda che, fino al 31 dicembre 2022, saranno in piedi due procedure di comunicazione dello smart working: la procedura “emergenziale” e la procedura “ordinaria”, a cui accedere secondo le regole dettate dal Ministero del lavoro nel comunicato stampa del 28 settembre 2022. Tali regole prevedono il ricorso:

• alla procedura emergenziale semplificata (senza la necessità di sottoscrizione dell'accordo individuale) per le comunicazioni di smart working aventi per oggetto periodi di lavoro agile che terminano il 31 dicembre 2022;
• alla procedura ordinaria per i periodi di lavoro agile che si estendono temporalmente oltre il 31 dicembre 2022 e in caso di sottoscrizione degli accordi individuali.