Compliance, guida con lettera dal Fisco
Pubblicato il 19 luglio 2017
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Tra le guide fiscali ospitate nella più specifica sezione del sito delle Entrate Le guide dell'Agenzia-L'agenzia informa, il cittadino interessato troverà una lettera di invito a regolarizzare possibili errori, documento disponibile anche nel formato PDF, dal titolo L'agenzia ti scrive.
Mission
Con intento di favorire una proficua collaborazione tra Fisco e contribuente e promuovere l’adempimento spontaneo degli obblighi tributari – la “tax compliance” - l’Agenzia delle Entrate ha, infatti, avviato una serie di iniziative tra le quali la condivisione delle informazioni con il cittadino contribuente, cui viene data la possibilità di consultare tutti i dati e gli elementi in possesso dell’Agenzia sulla propria posizione tributaria. Per raggiungere questo obiettivo, l’Agenzia ha predisposto ed invierà vari tipi di comunicazioni: lettere ai contribuenti interessati dagli studi di settore; lettere per segnalare anomalie riscontrate dal confronto tra la comunicazione annuale Iva e la dichiarazione Iva.
Guida. Lettera.
La guida focalizza l’attenzione sulla comunicazione destinata alle persone fisiche per invitarle a verificare se nella dichiarazione dei redditi presentata nel 2014, per i redditi del 2013, hanno indicato correttamente tutti i dati reddituali.
A sua volta, la “lettera di invito a regolarizzare possibili errori” viene altrimenti inviata ai contribuenti che, secondo quanto risulta all’Agenzia delle Entrate, non avrebbero dichiarato o avrebbero dichiarato in modo parziale, un reddito derivante da un contratto di locazione di un immobile, un reddito da lavoro dipendente, una plusvalenza, un reddito di partecipazione in società, altro. In tal modo, prima che l’Agenzia notifichi un avviso di accertamento, il destinatario della comunicazione potrà regolarizzare l’errore o l’omissione attraverso il ravvedimento operoso. Se, invece, il contribuente ritiene corretti i dati che ha inserito nella sua dichiarazione dei redditi, basterà che lo comunichi, indicando eventuali elementi, fatti e circostanze non conosciuti dall’Agenzia.
A chi. Come.
Le comunicazioni sono inviate ai contribuenti che, sulla base dei dati in possesso dell’Agenzia, non hanno compilato correttamente la dichiarazione dei redditi per l’anno 2013 (modello Unico PF 2014 o modello 730/2014).
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