Catasto digitale 2025: nuovi servizi per volture e consultazione registri partite
Pubblicato il 28 marzo 2025
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Pubblicati in data 27 marzo 2025 due provvedimenti dell’Agenzia delle Entrate, riguardanti l’attuazione di nuovi servizi digitali catastali. In particolare, questi documenti di prassi mirano al rafforzamento dei servizi digitali catastali, con due nuove funzionalità online che migliorano l’accessibilità e l’efficienza delle operazioni catastali per cittadini e professionisti.
Si tratta del provvedimento n. 152840/2025, che prevede l’attivazione del servizio “Consultazione registro partite catastali”, e del provvedimento n. 153492/2025, che disciplina le nuove modalità per la predisposizione e la presentazione delle domande di volture catastali.
Entrambi i provvedimenti danno attuazione all’articolo 22, comma 2, del D.lgs. n. 1/2024, che rientra nella riforma fiscale e mira al potenziamento dei servizi digitali.
Attivazione del servizio “Consultazione registro partite catastali”
Con il provvedimento n. 152840 del 27 marzo 2025, l’Agenzia delle Entrate ha annunciato l’attivazione del nuovo servizio telematico denominato “Consultazione registro partite catastali”, che sarà reso disponibile, a decorrere dalla data che verrà comunicata sul sito internet istituzionale, nell’area riservata del medesimo portale. Il servizio consente la consultazione online, gratuita e guidata, dei registri di partita del catasto terreni e degli schedari di partita del catasto fabbricati, le cui immagini sono state acquisite e digitalizzate nel corso degli anni, a partire dai registri cartacei originari e dai relativi microfilm.
Il nuovo strumento, accessibile previa autenticazione con credenziali SPID, CIE, CNS, oppure – nei casi previsti – con le credenziali Entratel/Fisconline rilasciate dall’Agenzia delle Entrate, rappresenta un importante passo avanti nella digitalizzazione dei servizi catastali. La consultazione è ammessa a chiunque, senza necessità di motivare la richiesta, in quanto i registri catastali costituiscono atti pubblici e sono consultabili in base all’art. 1 del DPR n. 650/1972.
Modalità di consultazione e gratuità del servizio
Le modalità operative prevedono un accesso semplificato tramite procedura guidata, pensata per facilitare la richiesta e la ricerca delle informazioni censuarie storiche relative a ditte catastali non più aggiornate ma di rilevanza in ricerche tecniche o storiche. Il servizio si affianca alle modalità tradizionali di consultazione presso gli Uffici Provinciali – Territorio, previste dall’articolo 45 del Regolamento sul nuovo catasto dei terreni (RD 8 dicembre 1938, n. 2153) e dall’art. 13 della L. 1° ottobre 1969, n. 679, ma con una novità sostanziale: non è previsto alcun tributo per l’utilizzo del canale online. Infatti, per le consultazioni effettuate tramite il nuovo servizio non si applicano le tasse indicate nella “Tabella delle tasse per i servizi ipotecari e catastali”, allegata al D.lgs. n. 347/1990, come aggiornata dal D.lgs. n. 139/2024.
Al contrario, per chi sceglie ancora la modalità di consultazione presso gli sportelli fisici, rimane in vigore l’obbligo di pagamento del tributo previsto (pari a 3 euro per schedario richiesto).
Supporto tecnico e documentazione
Per agevolare l’utilizzo del servizio, nella sezione dedicata del sito dell’Agenzia delle Entrate è messa a disposizione la documentazione tecnica, utile per comprendere le funzionalità, i requisiti di accesso e le modalità di utilizzo del servizio stesso. La procedura telematica è stata progettata in modo da guidare l’utente passo dopo passo, semplificando e velocizzando l’accesso alle informazioni catastali, evitando così la necessità di recarsi fisicamente presso gli uffici.
Trattamento dei dati personali
Il trattamento dei dati personali connesso all’utilizzo del servizio avviene nel rispetto del Regolamento (UE) 2016/679 (GDPR) e del Codice in materia di protezione dei dati personali (D.lgs. n. 196/2003), sulla base dell’articolo 6, paragrafo 1, lettera e), e degli obblighi normativi vigenti. Tali dati sono trattati per finalità di interesse pubblico, connesse alla consultazione della banca dati catastale e alla gestione dei servizi correlati.
L’Agenzia delle Entrate si avvale di Sogei S.p.A., partner tecnologico e responsabile del trattamento ai sensi dell’art. 28 del GDPR, per la gestione del sistema informativo dell’Anagrafe tributaria. I dati trattati comprendono sia quelli relativi ai soggetti che effettuano la consultazione sia quelli riferiti ai titolari dei diritti reali sugli immobili collegati alla partita catastale consultata.
Nel rispetto dei principi di integrità, riservatezza e sicurezza, i dati sono conservati per il tempo strettamente necessario all’adempimento delle finalità istituzionali e vengono gestiti con misure tecniche e organizzative adeguate, conformi a quanto previsto dall’art. 32 del Regolamento. L’informativa completa è pubblicata sul sito dell’Agenzia e, per questo trattamento, è stata effettuata anche la valutazione d’impatto sulla protezione dei dati (DPIA) ai sensi dell’art. 35 del GDPR.
Voltura catastale web: il nuovo servizio telematico dell’Agenzia delle Entrate
Con il provvedimento n. 153492 del 27 marzo 2025, l’Agenzia delle Entrate ha introdotto “Voltura catastale web”, il nuovo servizio digitale che consente la compilazione e presentazione online delle domande di volture catastali. Il servizio, disponibile nell’area riservata del sito dell’Agenzia, è parte del più ampio processo di digitalizzazione e semplificazione amministrativa promosso dall’articolo 22 del D.lgs. 1/2024 e dalla legge n. 111/2023, finalizzato a rendere più efficienti, accessibili e tracciabili gli adempimenti catastali.
Accesso al servizio
Il nuovo servizio sarà attivo a partire dalla data che sarà resa nota sul sito dell’Agenzia delle Entrate. Potranno accedervi tutti gli utenti in possesso di credenziali SPID, CIE, CNS, oppure, nei casi previsti, di credenziali rilasciate dall’Agenzia. L’accesso è previsto attraverso l’area riservata del sito, la stessa che ospita già altri servizi telematici destinati a cittadini, professionisti e pubbliche amministrazioni.
Chi può presentare la voltura catastale
Le domande di volture catastali possono essere trasmesse attraverso il nuovo servizio con diverse modalità, in base alla figura del soggetto proponente:
a) Soggetto obbligato
Il soggetto direttamente tenuto alla presentazione può accedere autonomamente al servizio e trasmettere la domanda:
- firmata digitalmente, oppure
- in copia per immagine della versione cartacea con firma autografa, accompagnata da un documento d’identità valido.
b) Delegato
L’interessato può delegare un altro soggetto alla trasmissione. In questo caso, il delegato dovrà:
- accedere con le proprie credenziali,
- trasmettere la domanda firmata dal soggetto obbligato,
- allegare la delega (firmata digitalmente o cartacea in copia immagine) e il documento d’identità del delegante.
Gli originali cartacei devono essere conservati per il periodo stabilito dal provvedimento del 22 marzo 2005.
c) Rappresentanti o persone di fiducia
Anche rappresentanti legali e persone di fiducia, preventivamente abilitati (secondo quanto previsto dal provvedimento n. 332731 del 22 settembre 2023), possono accedere al servizio. La domanda dovrà comunque essere sottoscritta dal soggetto obbligato, salvo il caso in cui si agisca per conto di una persona totalmente incapace.
Come presentare la domanda
La domanda va compilata tramite procedura guidata, allegando la documentazione richiesta nel formato previsto dalle regole tecniche di conservazione documentale (art. 71 del CAD – D.lgs. 82/2005).
Le domande vengono esaminate dall’Ufficio Provinciale – Territorio competente per il Comune in cui si trovano gli immobili oggetto della voltura.
Il servizio è pensato per semplificare e migliorare la qualità dell’aggiornamento delle banche dati catastali, favorendo l’inserimento di informazioni attendibili, coerenti e verificate.
Come si effettuano i pagamenti
Il pagamento dei tributi e dell’imposta di bollo, calcolati direttamente dal sistema, può avvenire in due modalità:
- tramite PagoPA, la piattaforma prevista dall’art. 5, comma 2, del D.lgs. 82/2005;
- per gli utenti Sister abilitati, mediante somma già versata sul conto corrente unico nazionale, secondo quanto stabilito dai provvedimenti del 2 marzo 2007 e del 21 marzo 2024.
Ricevute e attestazioni
Il sistema rilascia ricevute digitali che attestano:
- la ricezione della domanda,
- il controllo formale,
- l’accettazione del file,
- l’avvenuto pagamento dei tributi.
Nel caso di mancata acquisizione per errori formali o tecnici, il sistema segnala lo scarto del file con apposito messaggio nell’area riservata.
I delegati sono tenuti a fornire al soggetto che ha conferito la delega una copia della ricevuta e una dichiarazione di impegno alla trasmissione.
Periodo transitorio
Durante la fase di avvio, resterà comunque attivo il software “Voltura 2.0 – Telematica”, che potrà essere utilizzato fino alla data ufficiale di dismissione, la quale sarà comunicata successivamente dall’Agenzia. Una volta concluso il periodo transitorio, la nuova piattaforma sostituirà integralmente quella precedente, mantenendo le stesse funzionalità e ampliando l’accesso a tutti gli utenti dell’area riservata.
Voltura catastale web rappresenta un passo importante nel percorso di innovazione digitale della Pubblica Amministrazione, offrendo maggiore efficienza, tracciabilità, semplificazione e trasparenza a cittadini, professionisti e operatori del settore immobiliare.
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