Aiuti “de minimis”. Il nuovo modello di dichiarazione
Autore: Redazione eDotto
Pubblicato il 04 settembre 2014
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A seguito delle novità introdotte dall’approvazione del Reg. UE n. 1407/2013 e Reg. UE n. 1048/2013, l’INPS, con circolare n. 102 del 3 settembre 2014, ha elencato le agevolazioni di sua competenza per le quali si applicano, per l’appunto, i nuovi regolamenti circa il regime “de minimis” e si deve utilizzare il nuovo modello di dichiarazione ex articolo 47 D.P.R. n. 445/2000:
- sgravio contributivo previsto dall’articolo 22, Legge n. 183/2011;
- incentivo per favorire la ricollocazione lavorativa di soggetti privi di occupazione e beneficiari dell’ASPI, previsto dall’articolo 2, comma 10 bis, Legge n. 92/2012.
Per l’incentivo per l’assunzione di lavoratori iscritti nella “Banca dati per l’occupazione dei giovani genitori”, previsto dal Decreto del Ministro della Gioventù del 19 novembre 2010, in attesa che i sistemi informativi centrali aggiornino il modulo telematico “GIOV-GE”, i datori di lavoro interessati dovranno inviare la richiesta di ammissione al beneficio tramite il modulo telematico attualmente disponibile nel Cassetto previdenziale e contestualmente inoltreranno la dichiarazione “de minimis” secondo il nuovo modello, avvalendosi della funzionalità “Contatti” del Cassetto Previdenziale.
- ItaliaOggi, p. 32 - Aiuti de minimis certificati - De Lellis - www.anclsu.com
- Il Sole 24 Ore - Norme e Tributi, p. 37 - Nuovi modelli per le agevolazioni - Sacrestano - www.anclsu.com
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