Agenzia Entrate: risposte alle Faq sul modello polivalente

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Dopo i comunicati stampa del 7 e dell’ 8 novembre 2013 con cui l’Agenzia delle Entrate annunciava lo slittamento dei termini per effettuare le comunicazioni delle informazioni rilevanti ai fini Iva entro il termine del 31 gennaio 2014, senza l’applicazione di sanzioni, una ulteriore conferma di tutto ciò è arrivata dalle risposte alle Faq sullo spesometro, che la stessa Amministrazione finanziaria ha pubblicato il 19 novembre sul proprio sito internet.

Rispondendo agli specifici quesiti pervenuti circa la corretta compilazione del modello polivalente, l’Agenzia ha reso alcune indicazioni di comune interesse, riguardanti i principali quadri del modello.

Relativamente al Quadro BL in cui devono confluire le comunicazioni delle operazioni con soggetti stabiliti in paesi black list, si specifica che tali operazioni sono escluse dalla comunicazione annuale relativa alle operazioni rilevanti Iva (quadro SE). Inoltre, se le stesse sono di importo uguale o inferiore a 500 euro, e quindi escluse dall'obbligo della comunicazione black list, non devono essere inserite negli altri ordinari quadri del modello polivalente.

Le caselle «operazioni con soggetti non residenti» e «acquisti di servizi da non residenti», sempre del quadro BL, devono essere barrate rispettivamente per indicare le operazioni attive e le operazioni passive, riferendosi sempre all’esposizione aggregata delle operazioni relative ai rapporti con soggetti non residenti; nel caso di esposizione analitica, invece, gli stessi dati sarebbero confluiti nel quadro FN e nel quadro SE.

Nel Quadro FR ci sono due campi: uno riferito alla “Autofattura” e l’altro al “Reverse charge”.

La casella "Autofattura" va barrata per segnalare gli acquisti da non residenti, specificatamente nel caso in cui manchino elementi sufficienti a individuare la controparte non residente oppure nel caso in cui la documentazione emessa dalla controparte si renda illeggibile o riportante dati formalmente non utilizzabili.

La casella "Reverse charge" invece deve essere barrata anche nei casi di cessione di cellulari o microprocessori; mentre sono escluse dalla comunicazione le cessioni di immobili.

Tra le altre risposte alle domande più frequenti, l'Agenzia inoltre, puntualizza l’uso appropriato del Quadro SE, specificando che in esso vanno riportate tutte le operazioni passive effettuate con soggetti non residenti, sia comunitari che extracomunitari, purché rilevanti in Italia e che non costituiscano importazioni o operazioni da indicare negli elenchi Intrastat.
Allegati Links Anche in
  • Il Sole 24 Ore - Norme e Tributi, p. 25 - Prima conferma della proroga senza sanzioni - N.T.

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