Accordi per l’innovazione, graduatoria delle domande

---

Condividi l'articolo:

---

Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy pubblica il decreto contenente la graduatoria delle domande per l’accesso alle agevolazioni in favore dei progetti di ricerca e sviluppo realizzati nell’ambito degli Accordi per l’innovazione, presentate al secondo sportello.

Si ricorda che la presentazione delle domande - iniziata in data 31 gennaio 2023 - era stata sospesa dalle ore 10.00 del 1° febbraio 2023, per esaurimento delle risorse.

Accordi di innovazione: pubblicazione delle graduatorie

Con decreto direttoriale del 17 febbraio 2023 il Ministero delle Imprese e del Made in Italy approva la graduatoria delle domande per l’accesso alle agevolazioni in favore dei progetti di ricerca e sviluppo realizzati nell’ambito degli Accordi per l’innovazione, presentate al secondo sportello.

Le domande sono presenti in graduatoria in ordine decrescente, in relazione al punteggio ottenuto da ciascuna di esse sulla base degli elementi di valutazione indicati nel decreto direttoriale 14 novembre 2022.

Altresì, il medesimo decreto contiene l’elenco delle domande, presentate allo stesso sportello, ammesse all’istruttoria per l’accesso alle agevolazioni a valere sulle risorse previste dall'Accordo quadro sottoscritto con la Regione Calabria.

Accordi di innovazione: sospeso lo sportello

Il decreto direttoriale del 31 gennaio 2023, stante l’avvenuto esaurimento delle risorse finanziarie destinate al sostegno dei progetti di ricerca e sviluppo, ha disposto dalle ore 10.00 del 1° febbraio 2023, la sospensione dei termini di presentazione delle domande di agevolazione a valere sul territorio nazionale.

Inoltre, sono giunte al termine anche le risorse finanziarie riservate con gli Accordi quadro alle domande di agevolazioni a valere sui territori delle amministrazioni: Friuli-Venezia Giulia, Marche, Sicilia e Toscana. Pertanto, alla stessa data non è più possibile inoltare le relative domande.

NOTA BENE: Il decreto 31/1/2023 ha comunicato che doveva considerarsi aperto lo sportello dell’Accordo quadro per i progetti da realizzare nella regione Calabria. Ma, con successivo DD 2 febbraio 2023, anche per tale territorio, dal 3 febbraio, è stata decisa la sospensione della presentazione delle istanze.

Accordi di innovazione: agevolazioni

Con decreto del 31 dicembre 2021 il MiSE ha definito le procedure per la concessione ed erogazione delle agevolazioni in favore di progetti di ricerca e sviluppo realizzati nell'ambito di accordi per l'innovazione. Tali accordi devono essere diretti a sostenere progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale di rilevante impatto tecnologico, in grado di favorire percorsi di innovazione coerenti con gli obiettivi di sviluppo fissati dall'Unione europea e di rilevanza strategica per l'accrescimento della competitività tecnologica di specifici settori, comparti economici ovvero determinati ambiti territoriali.

Per l’attuazione della misura è stata prevista l’apertura di due sportelli agevolativi.

Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (ex MiSE) – con decreto direttoriale del 14 novembre 2022  - ha illustrato i termini e modalità per la presentazione delle domande di agevolazione a valere sul secondo sportello.

Accordi per l’innovazione 2022, destinatari e agevolazioni

Possono avvalersi delle agevolazioni:

• le imprese di qualsiasi dimensione, con almeno due bilanci approvati, che esercitano attività industriali;
• le imprese agroindustriali, artigiane o di servizi all’industria che svolgono attività industriale;
• le imprese che esercitano attività ausiliarie in favore delle imprese le cui attività rientrano nell’art. 2195 del codice civile, numeri 1, 3 e 5;
• i centri di ricerca.

Sono inoltre ammesse le reti d'impresa, i consorzi e l'accordo di partenariato.

Le agevolazioni sono concesse nella forma del contributo diretto alla spesa e, eventualmente, del finanziamento agevolato a valere sulle risorse messe a disposizione dalle amministrazioni sottoscrittrici dell’Accordo per l’innovazione, in base a determinati limiti e criteri.

Accordi per l’innovazione 2022, le domande

I soggetti proponenti sono tenuti a presentare la domanda di agevolazione - unitamente alla documentazione richiesta - dalle ore 10.00 alle ore 18.00 di tutti i giorni lavorativi, dal lunedì al venerdì, a partire dal 31 gennaio 2023.

Le istanze vanno inoltrate esclusivamente in via telematica, pena l’invalidità e l’irricevibilità, utilizzando la procedura disponibile nel sito internet del Soggetto gestore (https://fondocrescitasostenibile.mcc.it) per la richiesta delle agevolazioni a valere sull’intervento “Decreto ministeriale 31 dicembre 2021 – Accordi per l’innovazione”.

ATTENZIONE: E’ prevista la predisposizione della domanda in un tempo antecedente all’apertura dello sportello: infatti, è possibile accedere alla procedura di compilazione guidata a partire dal 17 gennaio 2023, sempre dal sito del Soggetto gestore.

Con riferimento al secondo sportello, una quota pari al 34 per cento delle risorse disponibili è riservata ai progetti di ricerca e sviluppo da realizzare nei territori delle regioni del mezzogiorno.

Istruttoria

Le agevolazioni saranno concesse nei limiti delle disponibilità finanziarie; l’avvenuto esaurimento delle stesse sarà comunicato tempestivamente dal MiMI, disponendo la chiusura dello sportello.

L’attività istruttoria è svolta dal Soggetto gestore e si articola nelle seguenti fasi:

• verifica della completezza della documentazione presentata e dei requisiti e delle condizioni formali di ammissibilità;
• valutazione istruttoria della domanda sulla base di determinati elementi

L’attività istruttoria deve concludersi entro il termine di settanta giorni dalla presentazione della domanda di agevolazione. Al termine il Soggetto gestore invia le relative risultanze al Ministero.

Qualora l’esito sia positivo, si procede alla definizione dell’Accordo per l’innovazione nel quale sono indicati gli impegni a carico dei soggetti sottoscrittori, la misura e la forma delle agevolazioni concedibili per il progetto di ricerca e sviluppo da realizzare nell’ambito dell’Accordo.

Le agevolazioni sono erogate dal Soggetto gestore in non più di cinque soluzioni, più l’ultima a saldo, in relazione a stati di avanzamento del progetto