Abilitazione revisori sostenibilità: tutorial
Pubblicato il 05 marzo 2025
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Immediatamene dopo la pubblicazione in Gazzetta del decreto Mef 19 febbraio 2025, che riguarda i requisiti e le modalità di presentazione della richiesta per l’abilitazione dei revisori della sostenibilità, sul sito ufficiale della Revisione legale viene resa disponibile una comunicazione che riassume le diverse fasi del processo e un tutorial con le istruzioni pratiche.
La nota del 4 marzo 2025 ricorda che possono svolgere l’incarico di attestazione della rendicontazione di sostenibilità tutti i revisori legali iscritti nel Registro in possesso di determinati requisiti.
Le Fasi per richiedere l'abilitazione
Premesso questo, si suddividono tre momenti (Fasi) per richiedere l’abilitazione:
- Fase 1. A partire dal 4 marzo 2025, i revisori registrati che lavorano in aziende di revisione, e che sono coinvolti in incarichi previsti dall'articolo 18, comma 1 del Decreto Legislativo 125/2024, attribuiti da enti individuati nell'articolo 17, comma 1, lettera a) dello stesso decreto, dovranno aver acquisito almeno cinque crediti formativi nel 2024 o nel 2025 su temi legati alla rendicontazione e certificazione della sostenibilità. Questo requisito dovrà essere soddisfatto entro il termine per la presentazione della domanda di abilitazione, e tali professionisti saranno designati come responsabili per l'incarico di certificazione della rendicontazione di sostenibilità per l'esercizio 2024 (Circolare MEF n. 37/2024);
- Fase 2. A partire dalla seconda metà del 2025, i revisori che risulteranno iscritti nel Registro entro il 1° gennaio 2026 e che avranno ottenuto almeno cinque crediti formativi, limitatamente al 2024 o al 2025, su argomenti riguardanti la rendicontazione e la certificazione della sostenibilità, dovranno soddisfare tale requisito entro la scadenza per la presentazione della domanda di abilitazione. La data di apertura per la presentazione delle domande relative a questa Fase sarà comunicata tramite una determinazione del MEF, dopo il completamento delle modifiche informatiche al Portale Revisori. Le domande inviate prima di tale termine non saranno accettate (Art. 18, comma 4, d.lgs. 125/2024; Circolare MEF n. 37/2024);
- Fase 3. A partire dalla data stabilita con la Determinazione della Ragioneria Generale dello Stato, i revisori che saranno iscritti nel Registro a partire dal 2 gennaio 2026, e che soddisferanno i requisiti previsti dall'articolo 3, comma 1, lettera d-bis) e 4, comma 3-ter del decreto legislativo 39/2010, dovranno aver completato almeno otto mesi di tirocinio (anche separatamente rispetto al periodo triennale richiesto per la revisione legale) e aver superato l’esame integrativo di idoneità per ottenere l'abilitazione a ricoprire incarichi di certificazione della rendicontazione di sostenibilità.
I revisori di cui alla Fase 1 (impiegati presso le società di revisione con incarichi di attestazione della conformità della dichiarazione non finanziaria (DNF) conferiti ai sensi dell’art. 3, comma 10 del d.lgs. 254/2016, da parte di soggetti di cui all’art. 17 comma 1, lett. a), D.lgs. 125/2024, cioè EIP di grandi dimensioni che, alla data di chiusura del bilancio, superano su base consolidata il numero medio di 500 dipendenti occupati durante l’esercizio), da designare “responsabili dell’incarico di attestazione della rendicontazione di sostenibilità”, presentano la domanda in base alle seguenti istruzioni:
- compilare manualmente il Mod. RLS-01-T, disponibile nell’area pubblica dedicata alla sostenibilità;
- assolvere l’imposta di bollo di € 16,00 con marca (annullare la marca e apporla sul frontespizio dell’istanza);
- sottoscrivere con firma digitale/autografa dell’istante e del soggetto munito di firma della società titolare dell’incarico ex DNF e che eroga la formazione ex. art. 5;
- inviare se possibile da PEC: registro.revisionelegale@pec.mef.gov.it. Allegare copia dei documenti di identità dei firmatari.
L’istante è tenuto al versamento del contributo di segreteria di € 50,00 tramite bonifico ordinario su C/c postale intestato a Consip S.p.A.
- IBAN: IT 32 M 07601 03200 0000 3386 2038 (BIC/SWIFT BPPIITRRXXX)
- CAUSALE: «abilitazione sostenibilità ‐ cf istante ‐ nr iscrizione registro»
La ricevuta del versamento non deve essere allegata alla domanda. Riportare l’identificativo del bonifico nell’apposito campo del modulo.
Invece, per i revisori di cui alla Fase 2 - quelli iscritti nel Registro entro la data del 1/1/2026 che hanno acquisito entro la data di invio della domanda di abilitazione almeno cinque crediti formativi nel solo 2024 o nel solo 2025 nelle materie caratterizzanti la sostenibilità - devono seguire le seguenti direttive:
- compilare online il Mod. RLS-01, che sarà disponibile nell’Area Riservata del sito istituzionale;
- assolvere l’imposta di bollo di €16,00 con marca o PagoPA (in caso di marca cartacea, apporla sul frontespizio annullata);
- sottoscrivere, ove richiesto, con firma digitale o autografa (allegare, nel secondo caso, copia di un documento di identità);
- accedere alla funzione di Protocollazione Automatica (trasmettere la documentazione completa degli allegati).
ATTENZIONE: La data iniziale per inviare la domanda sarà comunicata con Determina MEF, una volta terminate le implementazioni informatiche.
L’istante è tenuto al versamento del contributo di segreteria di € 50,00. Per la Fase 2 il pagamento può avvenire solo tramite PagoPA direttamente online durante la compilazione del modulo di domanda.
In alternativa alla marca da bollo cartacea, è possibile assolvere l’imposta tramite PagoPA contestualmente al pagamento del citato contributo.
I revisori di cui alla Fase 3 - che hanno superato l’esame di idoneità aggiuntivo per l’abilitazione allo svolgimento di incarichi di attestazione della rendicontazione di sostenibilità e hanno svolto, anche disgiuntamente al periodo triennale per la revisione legale, almeno otto mesi di tirocinio relativo alle conoscenze sulla sostenibilità - sono tenuti a:
- compilare online un apposito modulo che sarà disponibile nell’Area Riservata del sito istituzionale;
- assolvere l’imposta di bollo di € 16,00 con marca o PagoPA. In caso di marca cartacea, apporla sul frontespizio annullata;
- sottoscrivere, ove richiesto, con firma digitale o autografa (allegare, nel secondo caso, copia di un documento di identità);
- accedere alla funzione di Protocollazione Automatica (trasmettere la documentazione completa degli allegati).
ATTENZIONE: La decorrenza dell’abilitazione della fase 3 è quella dalla data di assunzione del provvedimento di abilitazione da parte del MEF.
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