- 09-07-2025: DDL zone montane: incentivi per lo smart working e bonus natalità
- 09-07-2025: Malati oncologici, ok del Senato: congedo biennale, permessi e smart working
- 09-07-2025: Ristori Appennini: proroga delle domande
- 09-07-2025: Prestazione Universale Inps: novità in arrivo per la presentazione delle domande
- 09-07-2025: Omesso versamento di ritenute: sanzioni legittime per la Consulta
- 09-07-2025: Premi INAIL, esonero per le navi UE/SEE: istruzioni INAIL
- 09-07-2025: Credito ZES Unica: limiti per l’acquisto di immobili strumentali
- 09-07-2025: Detrazione IRPEF per investimenti in start-up e PMI innovative: cosa cambia con i fondi OICR
- 09-07-2025: Procedure concorsuali: legittimo il termine di ragionevole durata
- 09-07-2025: Chiarimenti su crediti formativi per l’abilitazione alla rendicontazione di sostenibilità
- 09-07-2025: Programma frutta e verdura nelle scuole 2025/2026: guida ai contributi MASAF
- 09-07-2025: Commercialista, revoca della cancellazione dall'Albo
- 09-07-2025: Bando MASAF 2025: sostegno alle imprese di acquacoltura
- 09-07-2025: Consultazione pubblica UIF: nuove Istruzioni per segnalazione operazioni sospette

Paolo Rossi
Permessi per cariche pubbliche elettive
Possono fruire di permessi per cariche pubbliche i seguenti soggetti: amministratori locali; consiglieri di parità.
Permessi elettorali
Il diritto ad astenersi dal lavoro per poter partecipare alle operazioni necessarie al funzionamento dei seggi elettorali spetta a qualunque cittadino. La tutela è garantita già a livello costituzionale, quindi il lavoratore non può essere in alcun modo penalizzato, cioè non può subire alcun pregiudizio e/o conseguenza in ambito lavorativo a seguito della scelta di partecipare al procedimento elettorale. Per contro, tuttavia, il diritto riconosciuto al lavoratore dipendente non può comprimere in modo significativo la libera iniziativa economica dell'impresa, anch’essa tutelata dalla carta costituzionale. Le funzioni da svolgere nel seggio elettorale per le quali è riconosciuto il diritto ai permessi sono: presidente di seggio; segretario; scrutatore; rappresentante di lista, di gruppo, di partiti o componenti dei Comitati promotori in caso di referendum.
Lavoro ripartito (job sharing) - Abrogato dal 25.6.2015
Abrogato dal 25.6.2015 - Nessun limite con riferimento ai potenziali destinatari dell'istituto, se non quelli eventualmente introdotti dalla disciplina collettiva. E' previsto, infatti, che in assenza di contratti collettivi, trova applicazione la normativa generale del lavoro subordinato in quanto compatibile con la particolare natura del rapporto di lavoro ripartito.
Telelavoro
Si rivolge a qualunque lavoratore che intenda lavorare, in accordo con il datore di lavoro, a distanza, ossia fuori dai locali dell'azienda. Di norma la sede preferita per il telelavoro è l'abitazione del lavoratore dipendente.