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Cinzia Pichirallo

Cinzia Pichirallo si è laureata in Giurisprudenza presso l'Università degli Studi di Roma “La Sapienza”. Ha oltre venti anni di esperienza in redazioni giornalistiche telematiche, dei quali dieci trascorsi nel ruolo di caporedattore. E’ specializzata nelle materie Fisco e Diritto del Lavoro.
Nella Redazione della Testata giornalistica Edotto esplica funzioni di responsabile della Sezione contrattualistica; provvede alla stesura di articoli di aggiornamento ed attualità; elabora approfondimenti tematici per numerose sezioni del Portale dedicate alle categorie professionali.
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Mantenimento alla ex moglie se il marito è molto ricco

Non è motivo di esenzione dal dovere di versare gli alimenti alla ex moglie l'aver raggiunto un'età avanzata ed essersi ritirato dall'attività lavorativa. Le pronunce dei giudici affermano costantemente il principio per cui l'assegno di divorzio segue la ricchezza del coniuge, compresi i beni immobiliari, ed il tenore di vita tenuto durante il matrimonio. E' la prima sezione civile della Suprema Corte, con la sentenza n. 2747 del 2011, a respingere il ricorso dell'uomo, il quale aveva...

L'immigrato con figlio piccolo può permanere in Italia

L'immigrato può rimanere in Italia solo per stare accanto al figlio piccolo, pur in assenza di gravi motivi di salute o per ragioni urgenti; lo asserisce la Corte di cassazione nella sentenza del 3 febbraio 2011 n. 2647 che ha cassato con rinvio la pronuncia della Corte di appello. I giudici hanno sottolineato come la sentenza delle Sezioni Unite n. 21799/2010 esclude che l'applicazione della norma del T.U. Immigrazione,che ammette la permanenza in Italia dell'immigrato, sia limitata ai...

Accertamento induttivo se il lavoratore è irregolare

Detenere un lavoratore “in nero” in azienda apre le porte all'accertamento di tipo analitico induttivo dell'Agenzia delle entrate. La Suprema corte di cassazione ha infatti ritenuto, con sentenza n. 2593 del 3 febbraio 2011, che sborsare uno stipendio non contabilizzato rappresenta più che l'evidenza di un costo una presunzione di un maggior volume di affari e quindi di reddito. E' stato quindi respinto dagli ermellini il ricorso di un'artigiana che teneva irregolarmente alle proprie...

Senza la querela di falso, il verbale del vigile ha valore di prova

Nel ricorso di opposizione ad un verbale stradale il trasgressore può contestare solo le circostanze di fatto relative alle violazioni che non risultano accertate dal verbale redatto dal pubblico ufficiale. Lo ha specificato la seconda sezione civile della Corte di cassazione nella sentenza del 28 dicembre 2010 n. 26232 aggiungendo che se il trasgressore intende confutare fatti che riguardano la realtà delle vicende accadute di fronte all'agente di polizia e da questi rappresentate nel...

Sicurezza sul lavoro: non sempre il titolare dell'azienda è responsabile degli infortuni

E' necessario accertare chi in sostanza viene considerato datore di lavoro per affermare la responsabilità in caso di sicurezza sul lavoro ex Decreto legislativo n. 626/94. Lo stabilisce la Corte di Cassazione, con sentenza n. 4106 del 3 febbraio 2011, prendendo in esame l’infortunio occorso ad un operaio, dovuto all’utilizzo di una scala non sicura; l'incidente lavorativo era accaduto presso uno dei sette stabilimenti di una grande azienda, gestito da un direttore di stabilimento con poteri e...