redattore profile

Cinzia Pichirallo

Cinzia Pichirallo si è laureata in Giurisprudenza presso l'Università degli Studi di Roma “La Sapienza”. Ha oltre venti anni di esperienza in redazioni giornalistiche telematiche, dei quali dieci trascorsi nel ruolo di caporedattore. E’ specializzata nelle materie Fisco e Diritto del Lavoro.
Nella Redazione della Testata giornalistica Edotto esplica funzioni di responsabile della Sezione contrattualistica; provvede alla stesura di articoli di aggiornamento ed attualità; elabora approfondimenti tematici per numerose sezioni del Portale dedicate alle categorie professionali.
Tutta la Redazione Edotto vanta una specializzazione comprovata nell'ambito dell’informazione tecnico-normativa per Professionisti, Associazioni ed Aziende. Informa, ogni giorno, gli oltre 53000 utenti attraverso le 20 linee editoriali con aggiornamento quotidiano, settimanale, quindicinale e mensile. Pubblica - sul portale www.edotto.com - articoli, approfondimenti e prontuari.

1° ottobre 2011: l’atto di accertamento è titolo per la riscossione

La norma è rubricata “Concentrazione della riscossione nell’accertamento”: altro non è che la dichiarazione di esecutività dell’avviso di accertamento. Nel nuovo sistema degli accertamenti Irpef, Iva e Irap scompaiono l’iscrizione a ruolo e la cartella di pagamento, attuando così l’”accelerazione” da parte dell’Agenzia delle entrate non più tenuta a questi adempimenti. La data spartiacque è il 1° ottobre 2011 per gli atti emessi con riferimento al periodo di imposta in vigore al 31 dicembre 2007 e seguenti.

Nulla l’iscrizione di ipoteca se non è indicato il responsabile del procedimento

Deve essere considerato elemento indispensabile dell’atto l’indicazione del responsabile del procedimento quando si tratta di notifica di iscrizione ipotecaria. La sua mancanza comporta l’illegittimità dell’iscrizione. In questo senso, seguendo le linee fissate dalla Corte costituzionale, si è espressa la Commissione tributaria provinciale di Bari nella sentenza n. 106/7/2011 del 12 luglio 2011, in parziale accoglimento del ricorso presentato da una Srl a cui l’agente della riscossione...

Le novità dell’ultima manovra per il settore penal-tributario viste dagli uffici del Massimario della Cassazione

L’Ufficio del massimario della Corte di cassazione dedica la relazione III/13/2011 del 20 settembre scorso alle modifiche operate dalla legge n. 148 del 2011, di conversione del D.L. n. 138 c.d. manovra di Ferragosto, in materia di diritto penale tributario, ponendo in evidenza alcuni aspetti. Con un primo intervento il legislatore ha cancellato delle disposizioni dirette a diminuire la pena prevista per i reati di dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture per operazioni...

Ok l’accertamento del reddito basato su indizi della GdF

L’amministrazione finanziaria può, sulla base di elementi acquisti dalla Guardia di Finanza dai quali emerga la sussistenza di redditi non dichiarati o un ammontare maggiore di un reddito dichiarato, disporre l’accertamento parziale del reddito o del maggior reddito. Lo ha sostenuto la Corte di cassazione nella sentenza n. 20032 del 30 settembre 2011 in merito al rigetto del ricorso avanzato dagli eredi di Bettino Craxi contro l’accertamento per redditi diversi e capitali detenuti...

Vincolanti per il giudice italiano le pronunce della Corte europea dei diritti dell'uomo

Le sentenze della Corte europea dei diritti dell'uomo hanno un valore assimilabile al giudicato formale in relazione al procedimento in corso. Sono dunque vincolanti per il magistrato italiano che dovrà tenerle in considerazione ai fini della decisione. Lo afferma la Corte di cassazione nella sentenza n. 19985 del 30 settembre 2011. Come sono immediatamente rilevanti le norme della Convenzione europea dei diritti dell'uomo allo stesso modo, ricordano i giudici tributari, lo devono essere le...