17/05/2006
Il Fisco detta le linee guida riferite al soggetto obbligato all’emissione di fattura e al versamento dell’Iva in caso di espropriazione forzata di un immobile, con risoluzione 62 del 16 maggio 2006, in cui chiarisce che in presenza di vuoto normativo in merito è al professionista che spetta l‘emissione della fattura in nome e per conto del debitore esecutato, soggetto passivo, ed è di nuovo al professionista che spetta di provvedere al versamento dell’Imposta. A tutela degli interessi...
17/05/2006
Nel prospetto dell’Unico 2006 relativo alle società di comodo vanno forniti al Fisco gli elementi utili per la verifica delle condizioni di operatività, al fine di mostrare se siano applicabili le regole sul reddito minimo da dichiarare. Relativamente alla prassi da seguire nella predisposizione della dichiarazione, nel 2005 l’Amministrazione finanziaria (con risoluzione 94) ha indicato un nuovo percorso: nel caso di una società esercente gestione e affitto di immobili, avente nuda proprietà di...
16/05/2006
E’ in scadenza oggi, 16 maggio, il termine per la regolarizzazione delle violazioni commesse all’atto dell’esordio dell’obbligo di comunicazione delle lettere d’intento. E’ questa la data del primo appuntamento con l’adempimento introdotto dalla legge 311/2004, il cui articolo 1, comma 381, istituisce per l’appunto l’obbligo, per i fornitori degli esportatori abituali, di comunicare all’Agenzia delle entrate per via telematica, entro il giorno 16 del mese successivo, i dati delle lettere...
16/05/2006
Per una corretta compilazione della dichiarazione dei redditi con il modello Unico 2006 occorre tenere presente che non sempre gli utili esclusi dalla tassazione si configurano come riserve in sospensione d’imposta. Questo particolare status della riserva, infatti, non può che derivare dalla norma che la istituisce. Per tali ragioni, in sede di compilazione del modello di dichiarazione, oltre a riempire il prospetto delle riserve che accoglie i dati del patrimonio netto tributario, si devono...
15/05/2006
Anche se il dibattito nazionale e comunitario sulla legittimità dell’Irap non è ancora arrivato ad una soluzione definitiva, i governi locali (Regioni e Province autonome) continuano a emanare provvedimenti legislativi volti a prevedere particolari agevolazioni in forma di esoneri o riduzioni di aliquote oppure anche maggiorazioni a carico di contribuenti con sedi operative in ambiti territoriali di propria competenza. In altre parole, tra esenzioni, aumenti e qualche riduzione gli enti...
15/05/2006
Cresce sempre di più l’attenzione del legislatore tributario per quei soggetti che operano nel cosiddetto settore sociale ed è così che vengono dettate nuove regole per le agevolazioni in materia di erogazione liberali, che possono essere effettuate sia in denaro che in natura. Di fatto, le donazioni a favore di enti o organismi accreditati rappresentano per le imprese, soprattutto di grandi dimensioni, una voce sempre più consistente dei loro bilanci. Le disposizioni che consentono di dedurre...
15/05/2006
L’accertamento dell’Ufficio dell’Amministrazione finanziaria che ritocca l’imposta di registro può essere motivato per relationem rinviando ad una stima dell’Ute, purché la relazione dell’Ufficio tecnico corrisponda al valore dell’immobile al momento dell’acquisto, non a quello successivo della ristrutturazione. Lo decide la sentenza 8 marzo 2006, n. 13/15/06, a firma della Commissione tributaria della Regione Puglia, che ritiene legittimo l’accertamento che rinvia alla stima Ute, perché...
14/05/2006
Lo strumento della rivalutazione delle aree fabbricabili, non ancora edificate, delle imprese stabilito con l’articolo 1, commi 473 e 474, della Finanziaria 2006 e accolto con entusiasmo dalle società, è rimasto inutilizzato dalla maggior parte delle stesse poiché l’agenzia delle Entrate non ha diffuso le istruzioni per usufruirne. Vari restano i punti da chiarire, come la definizione di area edificabile e l’individuazione del soggetto tenuto alla realizzazione dell’immobile, quest’ultimo...
13/05/2006
Sulla tassa sulle società è intervenuta anche la Corte di giustizia Ue (causa C-197/03) che ha ribadito il no alla tassa di concessione governativa per l’iscrizione delle società nel registro delle imprese. Lo scenario che si apre dopo tale bocciatura appare di fatto indolore per l’Erario, dal momento che sono state approvate le modalità di rimborso di quanto versato in più, limitando in tal modo l’esborso dell’Amministrazione finanziaria. Di conseguenza, per il Fisco la tassa sulla società è...
13/05/2006
Ammonta alla cifra di 168 euro la tassa di concessione governativa che il professionista deve all’Erario per il cambiamento di sezione in un albo professionale (nel caso trattato, dalla sezione B (laurea triennale) alla sezione A (laurea specialistica) dell’albo). E’, in sintesi, il parere fornito dalle Entrate nel documento di prassi (risoluzione) n. 59, del 12 maggio 2006. Il quesito è stato posto dal Consiglio nazionale degli ingegneri, cui l’Amministrazione ha ricordato quanto disposto dal...