29/04/2010
La Corte europea, con sentenza del 22 aprile 2010 nei procedimenti riuniti C-536/08 e C-539/08, intervenendo in merito a casi di triangolazione comunitaria (il soggetto intermedio ricopre il ruolo di primo cessionario e secondo cedente), ha chiarito che nel caso i beni tassati come acquisti intracomunitari effettuati nello Stato membro di identificazione non sono stati effettivamente introdotti in detto Stato, non si può considerare che le operazioni diano diritto alla detrazione (articolo 17...
28/04/2010
L’agenzia delle Entrate ha fornito specificazioni circa il comportamento da tenere in caso di ricevimento di fattura senza imposta di bollo, richiamando quanto già affermato nella risoluzione n. 444/E/2008, in cui si chiarisce il corretto trattamento tributario relativo al bollo da applicare sulle fatture di visite mediche.
Con il documento di prassi da ultimo citato, l’Agenzia aveva riconosciuto che il contribuente era responsabile in solido con il professionista al pagamento del tributo e...
27/04/2010
Non è ancora disponibile sul sito delle Entrate il recente interpello sui dubbi circa il momento di applicazione dell’Iva su prestazioni e servizi effettuati mediante utilizzo di carte chiamate voucher a livello internazionale e con diversi altri nomi a livello nazionale. Si tratta di buoni, carte di credito o telefoniche prepagate, tessere e codici di accesso utili a ricevere beni o servizi mediante un rapporto contrattuale o un programma di incentivazione. Nella risposta, rifacendosi alle...
27/04/2010
Domande e risposte nella circolare 23/E/2010, del 23 aprile, su deduzioni, detrazioni, agevolazioni e crediti d’imposta.
Temi approfonditi.
DETRAZIONE al 36 per cento: per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio. Si gode del beneficio dietro il corretto adempimento degli obblighi imposti dal Dm n. 41/1998. La norma che prevede la decadenza dell’agevolazione al mancato invio della comunicazione deve considerarsi superata, poiché il limite al di sotto del quale l'adempimento diviene...
27/04/2010
L’agenzia delle Entrate, con la risoluzione n. 33 del 26 aprile 2010, interviene a chiarire che, ai fini della determinazione della base imponibile Irap, i soggetti che svolgono attività finanziaria e creditizia non obbligati a redigere il bilancio sulla base degli schemi adottati dopo l’introduzione degli Ias dalla Banca d’Italia - provvedimenti 22 dicembre 2005 e 14 febbraio 2006 – devono riclassificare il proprio bilancio per calcolare il valore della produzione, nel rispetto di quanto...
27/04/2010
Per la Sezione tributaria della Cassazione – sentenza n. 9758 del 23 aprile 2010 – poiché il Comitato dei Consigli nazionali degli Ordini e dei Collegi professionali (Comprofessionisti) – l'ente, cioè, che gestisce la sede e i beni dell'Ordine e del Collegio professionale - non svolge attività con scopi esclusivamente culturali ed è inquadrabile tra gli istituti di istruzione e di studio e di sperimentazione di interesse generale che non hanno fine di lucro, ad esso non spetta l'esenzione...
27/04/2010
Con la risoluzione n. 32/E/2010, l’agenzia delle Entrate scioglie i dubbi di un’Autorità portuale che aveva espressamente richiesto di conoscere il trattamento fiscale, ai fini delle imposte indirette, da applicare ad un atto di concessione di servizio di stazione marittima affidato ad un raggruppamento temporaneo di imprese.
Secondo l’interpellante, l’atto di concessione rientra ai fini Iva nel regime di non imponibilità sia per i servizi resi agli utenti finali che con riferimento all’atto a...
27/04/2010
L’agenzia delle Entrate, con la risoluzione n. 33 del 26 aprile 2010, interviene a chiarire che, ai fini della determinazione della base imponibile Irap, i soggetti che svolgono attività finanziaria e creditizia non obbligati a
redigere il bilancio sulla base degli schemi adottati dopo l’introduzione degli Ias dalla Banca d’Italia - provvedimenti 22 dicembre 2005 e 14 febbraio 2006 – devono riclassificare
il proprio bilancio per calcolare il valore della produzione nel rispetto di...
27/04/2010
Con la risoluzione n. 32/E/2010, l’agenzia delle Entrate scioglie i dubbi di un’Autorità portuale che aveva espressamente richiesto di conoscere il trattamento fiscale, ai fini delle imposte indirette, da applicare ad un atto di concessione di servizio di stazione marittima affidato ad un raggruppamento temporaneo di imprese.
Secondo l’interpellante, l’atto di concessione rientra ai fini Iva nel regime di non imponibilità, sia per i servizi resi agli utenti finali che con riferimento all’atto...
27/04/2010
La nuova regola generale entrata in vigore lo scorso 1° gennaio 2010, secondo cui nei rapporti tra i soggetti passivi d’imposta vige il principio della tassazione nel Paese del committente per tutte le tipologie di lavorazioni eseguite su beni mobili materiali, vale anche nel caso di riparazione di beni mobili eseguite in Italia da un operatore nazionale, in nome e per conto di un soggetto passivo estero. Nel caso specifico, le dette riparazioni non sono soggette ad Iva in Italia, ma seguono la...