Tribunale Ue: legittima l'esclusione della lingua italiana nei bandi europei

Pubblicato il



Il Tribunale dell'Ue, con sentenza pronunciata sulle cause riunite T-166/07 e T-285/07, ha respinto il ricorso presentato dall'Italia e volto all'annullamento di due bandi di concorso i cui avvisi erano stati pubblicati, sulla Gazzetta ufficiale dell'Unione, in inglese, francese e tedesco ma non in italiano. 

I giudici europei di primo grado hanno spiegato che “il buon funzionamento delle istituzioni può obiettivamente giustificare una scelta limitata di lingue di comunicazione interna” soprattutto se tale scelta è legata a esigenze funzionali delle istituzioni ed è dettata da necessità di servizio. 

Il ministro per le Politiche europee, Andrea Ronchi, in attesa di conoscere le motivazioni e di esaminare il dispositivo della pronuncia, ha già anticipato che quest'ultima sarà “inevitabilmente” oggetto di impugnativa.
Links Anche in
  • ItaliaOggi, p. 22 - Brevi
  • Il Sole 24 Ore - Norme e Tributi, p. 32 - La Corte Ue salva il trilinguismo L'italiano fuori dai bandi europei – Castellaneta

Ricevi GRATIS la nostra newsletter

Ogni giorno sarai aggiornato con le notizie più importanti, documenti originali, anteprime e anticipazioni, informazioni sui contratti e scadenze.

Richiedila subito