Supporto formazione e lavoro: bonus in pagamento se il corso è iniziato

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Il bonus di 350 euro mensili da erogare quale indennità di partecipazione alle misure di attivazione lavorativa del Supporto formazione e Lavoro (SFL) spetta dalla data di accoglimento della domanda di SFL solo in presenza di un Patto di servizio personalizzato sottoscritto e di un’iniziativa di politica attiva o di un corso iniziati. Diversamente, il diritto al bonus decorre dalla data di inizio della partecipazione al corso o ad altra attività.

A evidenziarlo è l’INPS con il messaggio n. 3379 del 27 settembre 2023 che, dando seguito a quanto indicato nella circolare n.77 del 29 agosto 2023, illustra dettagliatamente tutti gli step successivi la presentazione della domanda di Supporto per la Formazione e Lavoro.

Ripercorriamo ogni passaggio dell'istruttoria nel dettaglio.

Prime verifiche INPS

Sulle domande di Supporto per la Formazione e Lavoro ricevute l’INPS effettua, ferma restando la possibilità di ulteriori verifiche, una prima verifica automatizzata sulla base delle informazioni immediatamente disponibili nelle proprie banche dati.

Alle domande che superano positivamente questo primo step è attribuito lo stato “Verificata salvo ulteriori controlli”.

NOTA BENE: Lo stato della domanda è consultabile nella sezione “gestione della domanda” della procedura SFL, accessibile dal portale istituzionale dell’INPS.

Accoglimento della domanda

La domanda nello stato “Verificata salvo ulteriori controlli” passa allo stato “Accolta salvo ulteriori controlli”:

• immediatamente, se i richiedenti SFL hanno effettuato l’accesso al Sistema informativo per l’inclusione sociale e lavorativa (SIISL) e hanno precompilato e sottoscritto il Patto di Attivazione Digitale (PAD);
• per i richiedenti SFL che non lo hanno fatto, successivamente all’accesso al Sistema informativo per l’inclusione sociale e lavorativa (SIISL), alla compilazione e sottoscrizione del Patto di Attivazione Digitale (con la DID, vale a dire la dichiarazione di immediata disponibilità allo svolgimento di un’attività lavorativa e alla partecipazione alle misure di politica attiva, e l’indicazione di minimo tre agenzie autorizzate all’attività di intermediazione).

Il passaggio della domanda dallo stato “Verificata salvo ulteriori controlli” allo stato “Accolta salvo ulteriori controlli”, evidenzia l’INPS con il messaggio n. 3379 del 27 settembre 2023, consente la prosecuzione del percorso di attivazione lavorativa.

Attivato il PAD, con domanda accolta, i richiedenti il SFL possono immediatamente manifestare, nell’ambito della piattaforma SIISL, i propri interessi per le offerte di lavoro.

Supplemento di istruttoria

Le domande che non passano la prima verifica INPS e finiscono nello stato “Verificata” sono sottoposte ad un supplemento istruttorio e sono visualizzabili nella procedura SFL nello stato di “Sospesa per supplemento istruttorio” e nello stato “Acquisita” in SIISL.

L’INPS fa presente che è possibile visionare online i requisiti oggetto di accertamento, con la motivazione alla base del supplemento istruttorio

Se, all’esito del supplemento istruttorio, tutti i requisiti risultano soddisfatti, le domande passano nello stato “Verificata salvo ulteriori controlli” per seguire con l’iter prima descritto.

NOTA BENE: L’INPS fa presente che, in questa fase, nei controlli possono essere coinvolti anche altri soggetti (es. Comuni per la verifica del requisito della residenza). Inoltre il richiedente può intervenire regolarizzando la domanda.

Riconoscimento del bonus

I richiedenti il SFL riceveranno l’indennità SFL pari a 350 euro mensili solo se la domanda è nello stato “Accolta salvo ulteriori controlli”, se hanno sottoscritto un Patto di servizio e partecipano effettivamente alle seguenti attività, rilevate attraverso il SIISL:

• progetti di formazione, di qualificazione e riqualificazione professionale, di orientamento, di accompagnamento al lavoro e di politiche attive del lavoro comunque denominate tra cui anche i percorsi formativi previsti dal Programma nazionale per la Garanzia occupabilità dei lavoratori (GOL), di cui alla Missione 5, Componente 1 del Piano nazionale di ripresa e resilienza;
• progetti utili alla collettività;
• servizio civile universale;
• iscrizione a percorsi di istruzione degli adulti di primo livello o comunque funzionali all’adempimento dell’obbligo di istruzione (articolo 12, comma 7, del decreto-legge n. 48/2023, convertito con modificazioni dalla legga n. 85/2023 e articolo 4, comma 4, D.M. n. 108/2023).

Di seguito il prospetto delle decorrenze indicate dall’INPS con il messaggio n. 3379 del 27 settembre 2023.

Casistica	Decorrenza del bonus di 350 euro mensili
Patto di servizio personalizzato sottoscritto Iniziativa di politica attiva o corso iniziati	Dalla data di accoglimento della domanda di SFL
Patto di servizio sottoscritto Mancata individuazione di un corso di formazione o altra iniziativa di politica attiva	Dalla data di inizio della partecipazione al corso o altra attività e per la durata dell’effettiva partecipazione
Patto di servizio personalizzato non sottoscritto. NOTA BENE: In tal caso il richiedete il SFL verrà convocato dai Centri per l’impiego (CPI) per la sottoscrizione del Patto di servizio personalizzato e dovrà individuare un corso o un percorso formativo o altra iniziativa di attivazione lavorativa	Dalla data di inizio della partecipazione al corso o altra iniziativa di attivazione lavorativa e per la durata dell’effettiva partecipazione

Si ricorda che l’interessato può vedersi sospendere il bonus se non conferma la partecipazione a tali misure, anche telematicamente, ogni 90 giorni ai Servizi competenti.

Scadenza dei pagamenti

L’INPS infine comunica che i bonus saranno messi in pagamento:

• per le domande pervenute entro il 15 del mese e che soddisfano già le condizioni di legge, dal 27 dello stesso mese;
• per le domande pervenute nel corso del mese e che maturano le condizioni dopo il 15 ma entro lo stesso mese, dal 15 del mese successivo.