Straordinari, da oggi i sei mesi di imposte leggere

L’iter del decreto legge 93/08 prevede oggi l’esame della Camera e, acquisito il via libera, il passaggio al Senato. Intanto da oggi e per sei mesi è in vigore la norma sperimentale della detassazione del lavoro straordinario e dei premi produtttività, introdotta proprio dal Dl 93/08. L’agevolazione in favore dei lavoratori consiste nell’applicazione di un’imposta sostitutiva del 10% al posto dell’Irpef e delle addizionali sulle retribuzioni relative al lavoro straordinario, supplementare ed ai premi di produttività fino al tetto complessivo dei 3mila euro ricevute dall’azienda del settore privato.

Sull’argomento è intervenuta la Fondazione Studi del Consiglio nazionale dei consulenti del lavoro con la circolare n. 6 del 30 giugno 2008. Le prime istruzioni operative fornite indicano che sono interessati tutti i lavoratori con rapporto di lavoro subordinato nel settore privato indipendentemente dal contratto avviato e sono esclusi i titolari di redditi di lavoro assimilato a quello di dipendente, come co.co.co. e amministratori di società se destinatari di forme di compenso incentivante. In merito al limite dei 30mila euro di reddito da lavoro dipendente percepito nel 2007 la Fondazione chiarisce che il beneficio spetta anche nel caso il lavoratore abbia nel 2007 percepito un reddito assimilato al lavoro dipendente oltre la soglia dei 30mila euro e che ai fini del rispetto della condizione reddituale non devono essere computati i redditi percepiti nel 2007 e tassati in modo separato. Tra i molti chiarimenti offerti la Fondazione studi a proposito del tetto dei 3mila euro lordi avverte che l’eventuale superamento determina l’applicazione del regime ordinario solo sull’eccedenza.