Spese giustizia: niente più esenzioni al versamento del contributo unificato
Autore: Eleonora Pergolari
Pubblicato il 01 dicembre 2009
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Tra gli emendamenti presentati alla Finanziaria 2010, si segnala la modifica del Testo unico delle spese di giustizia (dlgs 115/2002).
In particolare, viene eliminata l'esenzione al pagamento del contributo unificato per l'iscrizione di diverse cause; è il caso delle opposizioni a multe, liti in materia di lavoro, richiesta di provvedimenti cautelari in corso di causa, regolamenti di competenza e giurisdizione, esecuzione sia immobiliare che mobiliare delle sentenze ed ordinanze, esecuzioni mobiliari inferiori a 2.500.
L'emendamento, attraverso il versamento dei contributi unificati anche in queste materie, si propone di finanziare un piano straordinario di smaltimento dei processi civili con incentivazioni al personale giudiziario e potenziamento dei servizi istituzionali.
L’esame di questa proposta, insieme agli altri 2.400 emendamenti, dovrebbe concludersi in Parlamento entro il 9 dicembre 2009.
In particolare, viene eliminata l'esenzione al pagamento del contributo unificato per l'iscrizione di diverse cause; è il caso delle opposizioni a multe, liti in materia di lavoro, richiesta di provvedimenti cautelari in corso di causa, regolamenti di competenza e giurisdizione, esecuzione sia immobiliare che mobiliare delle sentenze ed ordinanze, esecuzioni mobiliari inferiori a 2.500.
L'emendamento, attraverso il versamento dei contributi unificati anche in queste materie, si propone di finanziare un piano straordinario di smaltimento dei processi civili con incentivazioni al personale giudiziario e potenziamento dei servizi istituzionali.
L’esame di questa proposta, insieme agli altri 2.400 emendamenti, dovrebbe concludersi in Parlamento entro il 9 dicembre 2009.
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