Sostitutive, si paga al buio

A distanza di pochi giorni (16 giugno) dal termine per il versamento delle imposte sostitutive, in particolare della prima rata dell’affrancamento del quadro EC (articolo 1, comma 34, legge n. 244/2007), il riallineamento dei maggiori valori emersi in operazioni straordinarie effettuate entro il 31 dicembre 2007, che comporta il pagamento di un’imposta entro la stessa data, non è supportato da alcuna norma di attuazione. La bozza del regolamento dell’Economia non ha, cioè, ancora trovato la via della “Gazzetta Ufficiale”. Le società interessate si interrogano sulla possibilità di avvalersi della disposizione anche in assenza di norme attuative, come già inteso da Assonime nella circolare 39 del 6 giugno 2008, secondo cui la mancanza del decreto non pregiudica il diritto a fruire dell’opzione entro il detto termine di tempo.

Il documento dell’Associazione analizza le principali problematiche in vista della scadenza di giugno per il versamento non solo delle imposte sostitutive, anche di Irap e Ires: per l’acconto Irap con metodo storico, le deduzioni per cuneo fiscale si quantificano senza ragguaglio temporale, attraverso l’impiego degli importi fissi in vigore lo scorso anno; il previsionale comporta, invece, il calcolo della deduzione ridotta a 4.600 euro, ma terrà conto della minore aliquota in vigore dal 2008. A tale ultimo proposito, la circolare evidenzia le criticità per le imprese che intendono quantificare l’acconto con il metodo previsionale: da un lato il calcolo prospettico permette di considerare la forte riduzione delle aliquote Ires ed Irap disposta dalla legge 244/2007, dall’altro però occorre tenere presente anche le novità nella determinazione dell’imponibile 2008, che potrebbero finanche ribaltare i conteggi eseguiti. Sono coinvolte dall’eventualità le società che hanno dedotto, in Unico 2008, ammortamenti anticipati o altre rettifiche del quadro Ec per importi ingenti, le quali – nonostante l’aliquota ridotta – potrebbero trovarsi con versamenti superiori a quelli del 2007, nel 2009. Sull’acconto Irap, Assomine rammenta che è possibile calcolare l’importo da versare con metodo storico, considerando gli sconti per cuneo fiscale fruiti nel 2007, senza ragguagli temporali, quindi al 100 per cento anche per il primo semestre.