Simest. Transizione Digitale ed Ecologica: ammesse le Mid Cap

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Simest. Transizione Digitale ed Ecologica: ammesse le Mid Cap

Simest apre le agevolazioni anche alle Mid Cap ossia imprese non qualificabili come PMI con un numero di dipendenti non superiore a 1.500 unità.

Grazie allo strumento del PNRR “Transizione Digitale ed Ecologica”, Simest dispone novità per i relativi finanziamenti, inizialmente orientati a sostenere gli investimenti in tecnologia e in sostenibilità delle sole PMI. In merito, è stata diffusa la circolare n. 1/PNRR/394/2022.

Infatti, dal 27 aprile 2022 anche le imprese a media capitalizzazione (ossia quelle non qualificabili come PMI e con un numero di dipendenti fino a 1.500 unità) potranno avvalersi dello strumento “Transizione Digitale ed Ecologica”. Inoltre, saranno ammessi importi fino ad 1 milione di euro.

Dunque, vediamo come muoversi per ottenere i finanziamenti.

Dal 27 aprile al 2 maggio 2022 sarà possibile pre-caricare le domande di finanziamento utilizzando il Portale Operativo SIMEST (orario di apertura dalle 9.00 alle 19.00, con esclusione di sabato e domenica).

L’invio vero e proprio delle domande sarà consentito dal 3 maggio per terminare il 10 maggio 2022.

Da sottolineare che il termine finale del 10 maggio è operativo anche per le altre tipologie di finanziamento PNRR, quindi, fissando un termine anticipato rispetto a quello del 31 maggio.

Attenzione! Le Pmi che hanno già presentato una richiesta di finanziamento per Transizione Digitale ed Ecologica possono inviare una seconda domanda per Transizione Digitale ed Ecologica per un importo a concorrenza del massimale di euro 1.000.000.

Invece, chi non vuole fruire di tale possibilità ma ha già precompilato la domanda, relativa a contributi per progetti fino a 300mila euro di spesa, deve chiudere l’invio entro il 26 aprile.

Precaricamento - Per poter accedere al Portale è necessario acquisire una posizione nella coda virtuale. Durante il proprio turno, c’è un tempo massimo per svolgere le attività; terminato tale tempo, si ritornerà in coda. E’ comunque possibile salvare la bozza durante la compilazione.

Si precisa che dalle ore 13:00 del 2 maggio non sarà possibile acquisire una nuova posizione nella coda virtuale.

Anche per la presentazione della domanda, va acquisita una posizione nella coda virtuale. Arrivato il proprio turno, le attività dovranno essere svolte entro un tempo massimo, trascorso il quale si dovrà riaccedere al meccanismo di coda.

Finanziamento Transizione Digitale ed Ecologica

Le imprese richiedenti devono avere la forma di società di capitali, con un fatturato export di almeno il 10% nell’ultimo anno o del 20% nell’ultimo biennio.

Lo strumento ha una durata di 6 anni, con 2 di pre-ammortamento, e un importo massimo finanziabile di 1 milione di euro che non può comunque superare il 25% dei ricavi medi risultanti dagli ultimi due bilanci approvati e depositati.

Solo per le imprese con sede operativa attiva da almeno 6 mesi rispetto alla data di presentazione della domanda in una delle seguenti regioni: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia, è prevista una quota di cofinanziamento fino al 40% dell’importo massimo dell’Intervento.

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