Settore Pesca: indennità a sostegno del reddito
Pubblicato il 27 dicembre 2017
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Il Decreto Interministeriale n. 5 del 23 novembre 2017 (Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali di concerto con il Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali ed il Ministro dell'Economia e delle Finanze) dispone che, per l’anno 2017 - nel limite di undici milioni di euro - per ciascun lavoratore dipendente da impresa adibita alla Pesca Marittima, sia riconosciuta un’indennità giornaliera onnicomprensiva pari a 30 euro, in caso di sospensione dal lavoro derivante da misure di arresto temporaneo obbligatorio.
La Direzione Generale degli ammortizzatori sociali e della formazione del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, con circolare n. 22 del 22 dicembre 2017, ha specificato le condizioni di accesso all'indennità e le modalità di presentazione delle istanze.
Con successivi decreti legge il suddetto stanziamento economico è stato ridotto a 9.547.342,00 euro.
Domanda
Le imprese, per ogni unità di pesca interessata, devono presentare, dall’1 gennaio 2018 al 31 gennaio 2018, istanza tramite il sistema telematico denominato "CIGSonline".
Sottolinea la circolare ministeriale che alla domanda vanno allegati, in formato digitale:
- la copia fotostatica di un documento di identità del sottoscrittore dell'istanza, in corso di validità;
- l’eventuale autocertificazione, da parte di ogni singolo socio proprietario dell’imbarcazione, avente ad oggetto l’esistenza di un rapporto di lavoro subordinato in caso di soci proprietari che risultino anche imbarcati;
- il modulo per la comunicazione del codice IBAN, debitamente compilato e sottoscritto da ciascun imbarcato per il quale si chiede l'indennità.
- eDotto.com – Edicola del 6 ottobre 2016 – Marittimi Assicurazione INAIL – Schiavone
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