Rottamazione-ter. La risposta dell’AeR sulla domanda di definizione

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E’ in corso l’invio, da parte dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione, delle comunicazioni delle somme dovute a seguito della presentazione di adesione alla rottamazione-ter.

Il comunicato stampa AeR del 25 giugno 2019 informa che le lettere contengono l’esito della richiesta di adesione e le indicazioni per procedere al pagamento dell’importo, scontato delle sanzioni e degli interessi di mora. L’invio procederà fino al 30 giugno 2019.

Invece, per il saldo e stralcio, previsto dalla legge di Bilancio 2019 per chi ha un ISEE sotto i 20 mila euro, la risposta di AeR arriverà entro il 31 ottobre 2019.

Rottamazione-ter, arrivano le risposte dell’Agenzia

La comunicazione in parola arriva ai contribuenti tramite Pec, per coloro che in fase di adesione hanno comunicato un indirizzo di posta elettronica certificata; mediante lettera raccomandata per tutti gli altri.

Nella comunicazione si trova:

• la risposta sull’accoglimento o eventuale rigetto della domanda di rottamazione-ter;
• l’informazione su possibili debiti che, per legge, non possono rientrare nella definizione agevolata;
• gli importi da pagare e le scadenze di versamento.

È stata prevista anche una specifica comunicazione “23” diretta ai contribuenti che, avendo aderito alla precedente “rottamazione-bis” ed essendo in regola con il versamento delle rate previste entro il 7 dicembre 2018, usufruiscono per legge dell’accesso automatico alla rottamazione-ter, così come ai contribuenti che hanno aderito alle precedenti definizioni agevolate e risultavano risiedere in uno dei comuni del Centro Italia colpiti dagli eventi sismici del 2016 e del 2017.

Rottamazione-ter. Modi di pagamento

Il pagamento della prima o unica rata della definizione agevolata potrà avvenire attraverso:

• sportelli bancari;
• uffici postali;
• sportelli bancomat (ATM) abilitati ai servizi di pagamento Cbill;
• home banking;
• tabaccai aderenti a Banca 5 SpA;
• circuiti Sisal e Lottomatica;
• portale di Agenzia delle entrate-Riscossione e App Equiclick tramite la piattaforma PagoPa;
• sportelli di Agenzia delle entrate-Riscossione sul territorio;
• mediante compensazione con i crediti commerciali non prescritti, certi liquidi ed esigibili maturati per somministrazioni, forniture, appalti e servizi nei confronti della Pubblica Amministrazione (Dl n. 119/2018).