Riforma della Giustizia, esame in Consiglio dei ministri

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Riforma della Giustizia, esame in Consiglio dei ministri

Si attende per oggi, in Consiglio dei ministri, l’esame del disegno di legge di riforma della Giustizia a firma del Guardasigilli, Alfonso Bonafede.

Sul testo - che introduce novità in materia di processo civile, processo penale, ordinamento della magistratura, CSM - non vi sarebbe ancora il pieno accordo della Lega che avrebbe sollevato alcune criticità, soprattutto sul fronte della durata del processo, fissata in sei anni.

Processo civile. Principali novità

Tra le principali novità contenute nel Ddl sul fronte della procedura civile, si segnalano:

  • il rafforzamento della negoziazione assistita dall’avvocato e dell’attività istruttoria ad essa relativa;
  • l’estensione della negoziazione anche alle controversie di lavoro;
  • il venir meno della conciliazione obbligatoria (che non sarà più condizione di procedibilità) per quanto riguarda le controversie in materia di colpa medica e contratti finanziari, contratti bancari e assicurativi;
  • la previsione di un rito semplificato per tutte le cause di competenza del giudice unico, da introdurre a mezzo di ricorso;
  • il deposito degli atti e dei documenti di parte esclusivamente con modalità telematiche;
  • l’informatizzazione delle notifiche da parte di uffici giudiziari e avvocati;
  • la cancellazione del filtro di inammissibilità, in sede di appello.

Processo penale: modifiche

Le modifiche che interessano i procedimenti penali si sostanziano, invece:

  • nel potenziamento del ruolo filtro dell’udienza preliminare;
  • nell’introduzione di un limite massimo di durata delle indagini preliminari in funzione della gravità dei reati;
  • nell’introduzione di nuove ipotesi di inappellabilità delle sentenze di primo grado;
  • nella modifica della disciplina del rito abbreviato;
  • nella previsione di sanzioni disciplinari in capo al PM che trasgredisca per dolo o negligenza inescusabile alle prescrizioni su notifica dell’avviso di chiusura delle indagini, richiesta di archiviazione, avviso di deposito della documentazione.

Per quanto concerne magistratura, infine, il disegno di legge introduce un rafforzamento del sistema delle incompatibilità tra politica e magistrati nonché nuove regole relativamente al funzionamento del CSM, il cui numero di componenti passa da 24 a 30.

Anche in
  • eDotto.com – Punto & Lex 12 luglio 2019 - Riforma del processo civile. Schema presentato dal Guardasigilli - Pergolari
  • eDotto.com – Punto & Lex 11 luglio 2019 - Riforma del processo penale: legge delega presto in Consiglio dei ministri – Pergolari
  • eDotto.com – Punto & Lex 13 luglio 2019 - Giustizia: riforma ordinamento dei magistrati e funzionamento del CSM – Pergolari

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