Privacy: Niente accesso alle comunicazioni sulla cui base è stato disposto il licenziamento
Autore: Eleonora Pergolari
Pubblicato il 21 agosto 2010
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Il garante per la Privacy, con provvedimento n. 1735610 del 16 giugno scorso, ha respinto l'istanza presentata da un ex dipendente di una Spa e volta ad ottenere la copia delle e-mail e comunicazioni dallo stesso spedite e ricevute dal computer aziendale; sulla base di queste ultime, il datore di lavoro aveva disposto il suo licenziamento per avere gestito, nella sua qualità di responsabile vendite, in modo non corretto i rapporti con un cliente.
Il Garante ha fatto proprie le deduzioni del datore secondo cui i dati oggetto della richiesta di accesso erano rilevanti ai fini dell'esercizio del proprio diritto di recedere per giusta causa dal rapporto di lavoro subordinato con l'interessato e in particolare ai fini della sussistenza della giusta causa di licenziamento.
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