Precisazioni su interruzione processo telematico
Pubblicato il 04 maggio 2016
In questo articolo:
Condividi l'articolo:
Il Ministero della Giustizia, con comunicato del 2 maggio 2016, ha fornito alcune precisazioni in risposta a quanto affermato dall'Associazione nazionale Avvocati italiani sul recente blocco del processo civile telematico, intervenuto negli uffici giudiziari dei distretti di Palermo, Caltanissetta, Messina, Catanzaro e Reggio Calabria.
Innanzitutto – ha precisato il Ministero – pur essendosi verificato un guasto tecnico nella sala server di Messina (per cui si sono interrotti i sistemi informatici nelle suddette Province), il processo telematico è stato riattivato nel corso di pochi giorni.
Deposito telematico non interrotto Dati salvi
Inoltre, non vi è stata alcuna interruzione delle funzionalità del deposito telematico, né alcun deposito effettuato è andato perduto, così come sono rimaste attive le caselle di posta elettronica certificata. Ed ancora, non si è verificata alcuna attività intrusiva da parte di soggetti non autorizzati, che abbia provocato la perdita di dati.
- eDotto.com - Punto&Lex 3 maggio 2016 - Blocco processo telematico Sicilia e Calabria - Mattioli
Ricevi GRATIS la nostra newsletter
Ogni giorno sarai aggiornato con le notizie più importanti, documenti originali, anteprime e anticipazioni, informazioni sui contratti e scadenze.
Richiedila subitoCondividi l'articolo: