Notifiche telematiche penali. Avvio in vari Uffici

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Il ministero della Giustizia, con due decreti ministeriali del 6 e del 22 novembre 2015, ha dato avvio alle comunicazioni e notificazioni penali per via telematica in alcuni Uffici giudiziari del Territorio.

Presso gli Uffici interessati, il ministero ha preventivamente accertato la funzionalità dei servizi di comunicazione di cui all'articolo 16, comma 10, del Decreto legge n. 179/2012.

Uffici giudiziari coinvolti

Nel Decreto ministeriale del 6 novembre 2015, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 279 del 30 novembre 2015, viene fatto riferimento al Tribunale per i minorenni di Brescia, al Tribunale di sorveglianza di Bolzano, al Tribunale di sorveglianza di Caltanissetta, all'Ufficio di sorveglianza di Bolzano, all'Ufficio di sorveglianza di Caltanissetta e all'Ufficio di sorveglianza di Trapani.

Il Decreto del 22 novembre 2015, pubblicato nella Gazzetta n. 280 del 1° dicembre 2015, si riferisce, invece, al Tribunale per i minorenni di Cagliari, alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Cagliari, al Tribunale di sorveglianza di Catanzaro, al Tribunale di sorveglianza di Palermo, all'Ufficio di sorveglianza di Catanzaro, all'Ufficio di sorveglianza di Cosenza e all'Ufficio di sorveglianza di Palermo.

Via Pec le notifiche a persona diversa dell’imputato

In tutti detti Uffici, viene disposto che, a partire dal quindicesimo giorno successivo a quello della pubblicazione dei decreti nella Gazzetta Ufficiale, le notificazioni a persona diversa dall'imputato, a norma degli articoli 148, comma 2-bis, 149, 150 e 151, comma 2, del Codice di procedura penale, sono effettuate esclusivamente per via telematica.