Non basta lo stile. L’opera deve rispettare il decoro architettonico dell’edificio condominiale
Autore: Eleonora Pergolari
Pubblicato il 25 aprile 2013
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La Seconda sezione civile di Cassazione, con la sentenza n. 10048 del 24 aprile 2013, ha sottolineato la possibilità che venga disposta la demolizione di un manufatto costruito sulla terrazza dell’attico di un condominio rispettando lo stile architettonico dell’edificio, qualora lo stesso manufatto sia stato realizzato in spregio del decoro architettonico dello stabile.
Ed infatti, la nozione di aspetto architettonico di cui all’articolo 1127 del Codice civile non coincide con quella di decoro di cui all’articolo 1120 del medesimo codice; l’intervento edificatorio, ossia, non solo deve rispettare lo stile dell’edificio, ma deve anche non rappresentare “una rilevante disarmonia rispetto al preesistente complesso tale da pregiudicarne le originarie linee architettoniche, alterandone la fisionomia e la peculiarità impressa dal progettista”.
- Il Sole 24Ore – Norme e Tributi, p. 19 - Lo stile del condominio non protegge la «bruttura» - Correale
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