Moldova e Montenegro aderiscono al regime di Transito Comune (CTC)
Pubblicato il 10 ottobre 2025
In questo articolo:
Condividi l'articolo:
Con un avviso pubblicato dalla Direzione Dogane dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM) in data 9 ottobre 2025, è stata comunicata l’adesione della Repubblica di Moldova e del Montenegro alla Convenzione sul Transito Comune (CTC) e alla Convenzione relativa al Documento Amministrativo Unico (DAU).
L’adesione - si legge nell'avviso del 9 ottobre 2025 - diventerà effettiva a partire dal 1° novembre 2025, data in cui i due Paesi diventeranno Parti contraenti a pieno titolo.
L’adesione è stata comunicata dal Segretariato generale del Consiglio dell’Unione Europea, a seguito del deposito degli strumenti di ratifica da parte dei due Paesi.
Cos’è la Convenzione sul Transito Comune (CTC)
La CTC (Common Transit Convention) è un accordo internazionale che consente la movimentazione delle merci tra Paesi aderenti utilizzando una procedura doganale unica e armonizzata.
Attraverso il sistema elettronico NCTS (New Computerised Transit System), gli operatori possono effettuare il transito delle merci senza doverle sdoganare in ogni confine attraversato, riducendo tempi, costi e adempimenti amministrativi.
Vantaggi dell’adesione per operatori e amministrazioni
L’ingresso di Moldova e Montenegro nel regime del transito comune comporterà benefici concreti per il commercio internazionale e la logistica doganale:
- semplificazione delle formalità doganali attraverso un’unica procedura elettronica;
- riduzione dei costi operativi e delle garanzie finanziarie per il transito delle merci;
- maggiore efficienza nei controlli grazie alla cooperazione tra le autorità doganali;
- facilitazione degli scambi commerciali tra Unione Europea e Balcani occidentali;
- integrazione nei sistemi digitali europei, inclusi quelli per la tracciabilità e la sicurezza delle merci.
Implicazioni operative
A partire dal 1° novembre 2025, gli operatori economici dovranno:
- aggiornare i propri sistemi informatici per includere i nuovi codici territoriali di Moldova e Montenegro nel NCTS;
- verificare l’adeguamento delle garanzie e delle procedure di transito in uso;
- monitorare gli aggiornamenti tecnici e normativi che saranno pubblicati dall’ADM in vista dell’entrata in vigore dell’adesione.
L’Agenzia delle Dogane ha precisato che ulteriori istruzioni operative e specifiche tecniche verranno comunicate con successivi avvisi ufficiali.
Ricevi GRATIS la nostra newsletter
Ogni giorno sarai aggiornato con le notizie più importanti, documenti originali, anteprime e anticipazioni, informazioni sui contratti e scadenze.
Richiedila subitoCondividi l'articolo: