Modello 730/2018 integrativo al 25 ottobre

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Coloro interessati a presentare il modello 730 integrativo hanno tempo fino al 25 ottobre prossimo. E’ quindi vicina la data per poter ovviare agli errori contenuti nel modello già presentato e che non rilevano sulla determinazione dell’imposta dovuta oppure che danno luogo ad un maggior credito o ad un minor debito (ad esempio, non sono stati indicati oneri detraibili).

Invece, se la correzione della dichiarazione dei redditi comporta situazioni di maggior debito o minor credito, non ci si può avvalere del 730 integrativo e si dovrà ricorrere al modello Redditi, da presentare entro il 31 ottobre 2018.

Quando si può presentare il 730 integrativo

Si può far ricorso alla presentazione del modello 730 integrativo quando:

• la correzione comporta un maggiore credito, un minor debito o un’imposta invariata (nel frontespizio va indicato il codice 1);
• nel modello già presentato non sono stati indicati tutti i dati utili (o non sono corretti) riguardanti l’identificazione del sostituto d’imposta tenuto a effettuare il conguaglio ((si deve indicare il codice 2);
• sussistono tutte e due le ipotesi sopra descritte (va indicato il codice 3).

La dichiarazione integrativa deve essere presentata obbligatoriamente presso un Caf o un professionista abilitato, anche se il modello precedente è stato presentato tramite il sostituto d’imposta o se è stata inviata la dichiarazione precompilata.

Il Caf o il professionista abilitato, dopo aver verificato i dati indicati nella dichiarazione integrativa, deve, entro il 12 novembre:

• effettuare il calcolo delle imposte;
• consegnare al contribuente copia della dichiarazione integrativa e il prospetto di liquidazione Modello 730-3 integrativo;
• comunicare al sostituto d’imposta il risultato finale della dichiarazione;
• trasmettere telematicamente all’Agenzia delle entrate le dichiarazioni integrative.