Lotteria degli scontrini. Pronte le regole per l’invio dei dati dal 1° gennaio 2020
Pubblicato il 04 novembre 2019
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Dal 1° gennaio 2020 partirà la cosiddetta “lotteria degli scontrini”, l’Agenzia delle Entrate ha così pubblicato le istruzioni per consentire la corretta trasmissione dei dati per parteciparvi.
Si ricorda che è stato l’articolo 1, commi da 540 a 544, della Legge n. 232/2016 ad introdurre questo meccanismo premiale per i contribuenti, al fine di spingerli a richiedere lo scontrino fiscale e, allo stesso tempo, a costringere i negozianti ad emetterlo.
La misura è stata posticipata al 2020 a seguito delle modifiche intervenute ad opera, prima, del Dl n. 119/2019 e, poi, del Dl fiscale collegato n. 124/2019, che ha anche stabilito che i premi attribuiti ai consumatori finali saranno esclusi da Irpef e da qualsiasi altro prelievo erariale, prevedendo inoltre estrazioni a sorte aggiuntive riservate ai consumatori finali che acquisteranno con strumenti di pagamento elettronici.
La lotteria degli scontrini prevede tre estrazioni iniziali con premi mensili dal valore di 10 mila, 30 mila e 50 mila euro, a cui si aggiunge un’estrazione annuale che mette in palio un milione di euro.
Possono partecipare all’estrazione a sorte dei premi attribuiti nel quadro di una lotteria nazionale tutti i contribuenti persone fisiche maggiorenni residenti nel territorio dello Stato, che effettuano acquisti di beni o servizi ad di fuori dall’esercizio di attività di impresa, arte o professione, presso esercenti che trasmettono telematicamente i corrispettivi.
Per partecipare è sufficiente che i contribuenti comunichino il proprio codice fiscale all’esercente al momento dell’acquisto e quest’ultimo è tenuto a trasmettere all’Agenzia delle Entrate i dati della singola cessione o prestazione, pena il pagamento di una specifica sanzione (da 100,00 a 500,00 euro).
Lotteria degli scontrini: definite le istruzioni per partire il 1° gennaio 2020
L’Agenzia delle Entrate, con il provvedimento n. 739122 del 31 ottobre 2019, ha definito le istruzioni per l’invio dei dati degli scontrini che parteciperanno alla lotteria da parte degli operatori che, dal 1° gennaio 2020, comunicheranno i corrispettivi tramite i nuovi registratori telematici o la procedura web delle Entrate.
Nello specifico, vengono indicate le modalità tecniche per la trasmissione delle informazioni contenute sugli scontrini e indicate le caratteristiche del file generato dal registratore telematico.
Puntualizza il provvedimento che entro il 31 dicembre 2019 i registratori telematici, come anche la procedura web messa a disposizione nell’area riservata del sito dell’Agenzia delle Entrate, dovranno essere configurati per consentire la trasmissione dei dati memorizzati delle singole operazioni commerciali, necessari alla partecipazione alla lotteria degli scontrini, a seguito di esplicita volontà manifestata dai clienti.
In particolare, tutti i modelli dei registratori telematici e la procedura web devono essere configurati per consentire, anche mediante lettura ottica, l’acquisizione di un codice lotteria, rilasciato facoltativamente dal cliente al momento della memorizzazione dei dati dell’operazione commerciale, che coincide con il momento di effettuazione dell'operazione stessa.
Sono interessati tutti i modelli di Rt, tranne quelli utilizzati dai soggetti tenuti all’invio dei dati al sistema Tessera sanitaria che, fino al 30 giugno 2020, non potranno trasmettere i dati necessari all’attuazione della lotteria.
I documenti commerciali da trasmettere sono esclusivamente quelli che partecipano alla lotteria, dato che per concorrere all’estrazione è necessario che i consumatori, al momento dell’acquisto, comunichino il proprio codice lotteria all’esercente con la finalità di partecipare alla lotteria: in tal modo viene anche espressa, da parte del cliente, la volontà alla partecipazione al concorso.
Lotteria degli scontrini, come avviene la trasmissione dei dati
Ogni giorno, in maniera distribuita o a fine giornata, i registratori telematici (o Server Rt) regolamentati generano il tracciato record composto da tutti gli scontrini corredati di codice lotteria dei clienti, così come memorizzato nell’Rt, per poi trasmetterlo all'Amministrazione finanziaria mediante un apposito servizio “lotteria/corrispettivi”.
In caso di reso o annullo, relativo ai documenti commerciali precedentemente trasmessi, deve essere comunicata all’Agenzia delle Entrate anche tale operazione.
Trattamento dati personali, ok del Garante privacy
Il provvedimento 739122/2019 ricorda che il Garante della Privacy è stato consultato e, quindi, i dati acquisiti dall’Agenzia saranno trattati nel rispetto della normativa in materia di riservatezza e protezione dei dati personali, secondo il principio di necessità, attraverso particolari sistemi di elaborazione come preventivamente concordato con lo stesso Garante della protezione dei dati personali.
- edotto.com – Edicola del 28 ottobre 2019 - Decreto fiscale in Gazzetta. Limiti alle compensazioni, contanti, pagamenti elettronici – Pichirallo
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