Le istruzioni per il Fondo di solidarietà della Provincia autonoma di Trento
Pubblicato il 20 marzo 2017
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Facendo seguito alla sua circolare n. 197 dell’11 novembre 2016, con la circolare n. 62 del 16 marzo 2017 l’INPS ha illustrato i requisiti e le modalità di accesso all’assegno straordinario previsto dal Fondo di solidarietà territoriale intersettoriale della Provincia autonoma di Trento di cui al decreto interministeriale n. 96077 del 1° giugno 2016.
Nello specifico, l’Istituto ha affrontato le seguenti questioni:
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Caratteristiche del Fondo di solidarietà;
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Requisiti del datore di lavoro e del lavoratore;
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Presentazione della domanda;
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Modalità di calcolo/Misura;
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Procedure di liquidazione e comunicazione di liquidazione e scadenza;
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Regime tributario;
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Contribuzione correlata;
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Cumulabilità;
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Ricorso amministrativo;
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Contributo straordinario;
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Versamento anticipato della provvista mensile;
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Contribuzione correlata e modalità di compilazione del flusso Uniemens.
Contributo straordinario
Il datore di lavoro deve versare, per l’assegno straordinario in caso di esodo, un contributo straordinario il cui ammontare è determinato in misura corrispondente al fabbisogno di copertura degli assegni straordinari erogabili e della correlata contribuzione.
Contribuzione correlata e modalità di compilazione del flusso Uniemens
La circolare n. 62/2017 evidenzia che, ai fini dell’esposizione e denuncia sul modello Uniemens dei lavoratori che percepiscono l’assegno straordinario per i quali il datore di lavoro è tenuto a versare il contributo straordinario a finanziamento della contribuzione correlata, all’interno dell’elemento <Qualifica1> deve essere valorizzato il valore “T” che assume il più significato di “Lavoratori per i quali viene versata la contribuzione figurativa correlata all’esodo”.
Nell’elemento <Qualifica2> va valorizzato il valore già presente nel flusso mensile relativo all’ultimo mese di attività lavorativa.
Per i lavoratori percettori di assegno straordinario del Fondo del Trentino va valorizzato l’elemento <Qualifica3> con il codice di nuova istituzione “E”, che assume il significato di: “Lavoratori per i quali viene versata la contribuzione figurativa correlata all’assegno straordinario per il sostegno del reddito del Fondo di solidarietà del Trentino”.
Nell’elemento <TipoLavoratore> va indicato, in relazione al Fondo di previdenza cui risulta iscritto il lavoratore percettore di assegno straordinario, uno dei codici già esistenti.
Per ciascuno dei suddetti lavoratori, all’interno dell’elemento <Dati Retributivi>, va valorizzato l’elemento <Imponibile>, indicando l’imponibile sul quale è calcolata la contribuzione correlata e l’elemento <Contributo> in corrispondenza del quale sarà indicato l’importo della contribuzione figurativa correlata da versare (pari all’aliquota di finanziamento del Fondo previdenziale di appartenenza tempo per tempo vigente).
La valorizzazione dei suddetti elementi genererà nel DM2013 virtuale ricostruito dalla procedura, il seguente codice di nuova istituzione “M162” che assume il significato di: “Contributo straordinario per contribuzione correlata relativa all’assegno straordinario erogato dal Fondo di solidarietà del Trentino a carico dei datori di lavoro”.
- eDotto.com – Edicola del 14 novembre 2016 – Fondo di Solidarietà del Trentino al via – Schiavone
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