La donazione resta esente anche se c’è conferimento

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L’agenzia delle Entrate, con la risoluzione n. 341 del 23 novembre, ha affermato che il conferimento in società di un’azienda o di partecipazioni ricevute in donazione o in successione prima del decorso di cinque anni dalla donazione o dall’apertura della successione non comporta il venire meno dell’esonero da imposta di successione e di donazione disposto dall’articolo 3, comma 4-ter, del decreto legislativo 346/90. Per l’Agenzia, l’esenzione dall’imposta è subordinata al verificarsi di alcune condizioni, tra cui quella che prevede che i beneficiari della donazione dichiarino, nell’atto di donazione, la loro volontà di proseguire l’attività di impresa. Questo requisito della prosecuzione ha dato adito ad alcuni interrogativi, finora mai risolti. Per le Entrate devono verificarsi alcune condizioni particolari affinché sia assolta la condizione della prosecuzione dell’attività d’impresa.
Allegati Anche in
  • ItaliaOggi p. 42, - Fisco neutro sulle aziende donate - Felicioni

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