IPCEI Cloud, apertura sportello per invio istanze

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IPCEI Cloud, apertura sportello per invio istanze

E’ ai nastri di partenza la misura promossa del MIMIT e destinata a sostenere la ricerca, lo sviluppo e la prima applicazione industriale di tecnologie avanzate di cloud ed edge computing. Le istanze, ai fini dell’accesso alle agevolazioni, possono essere inviate a partire dal 15 marzo 2024 e non oltre il 15 maggio 2024.

La domanda, corredata dei relativi allegati, dovrà essere inoltrata attraverso la piattaforma informatica dedicata sul sito ministeriale.

IPCEI Infrastrutture e servizi cloud (CIS)

Il Ministero delle imprese e del made in Italy ha stanziato 250 milioni di euro per il sostegno alla realizzazione del progetto Ipcei cloud il cui obiettivo è promuovere il futuro digitale dell'Europa.

In precedenza il Decreto ministeriale 27 giugno 2022 ha attivato, l’intervento del Fondo IPCEI a favore degli IPCEI H2 Technology, H2 Industry, Infrastrutture digitali e servizi cloud e Microelettronica 2.

L’IPCEI Cloud - importante progetto di comune interesse europeo nel settore delle infrastrutture digitali e servizi cloud - è integrato nell’ambito della catena del valore delle infrastrutture e servizi cloud, chiamato anche “IPCEI CIS” o “IPCEI Infrastrutture digitali e servizi cloud” ed è stato approvato dalla Decisione di autorizzazione della Ue il 5 dicembre 2023.

L'obiettivo è sostenere la ricerca, lo sviluppo e la diffusione industriale iniziale delle innovazioni europee nelle tecnologie cloud ed edge.

L’aiuto concesso ad una impresa beneficiaria può arrivare fino al 100 per cento dei costi ammissibili, nei limiti approvati del deficit di finanziamento. Le agevolazioni sono in forma di contributo alla spesa.

Il decreto direttoriale Mimit del 23 febbraio 2024 contiene l’avviso relativo alle modalità e ai termini per la trasmissione delle istanze di finanziamento.

Soggetti ammessi all’IPCEI Cloud

Possono avvalersi del finanziamento:

  • le imprese individuate da una specifica decisione di autorizzazione, ammessi al sostegno delle autorità italiane, destinatarie degli aiuti di Stato approvati per il sostegno alla realizzazione dell’IPCEI Cloud;
  • gli organismi di ricerca partecipanti alla realizzazione dell’IPCEI Cloud.

Detti soggetti devono essere costituiti e regolarmente iscritti al registro delle imprese e non trovarsi in condizioni tali da risultare impresa in difficoltà.

Pagamenti tracciabili

L’avviso del Ministero delle imprese e del made in Italy stabilisce che i pagamenti dei titoli di spesa e dei costi devono essere effettuati con modalità tracciabili e in modo da essere ricondotti alla fattura o al documento contabile di valore probatorio equivalente a cui si riferiscono.

Presentazione delle istanze

L’istanza di accesso alle agevolazioni per il sostegno alla realizzazione dell’IPCEI Cloud deve essere presentata a partire dal 15 marzo fino al 15 maggio 2024, secondo le modalità descritte nella pagina del sito del Ministero delle Imprese dedicata all’IPCEI Cloud.

L’istanza:

  • va firmata digitalmente dal legale rappresentante o procuratore speciale del soggetto beneficiario;
  • deve essere redatta secondo il modulo di domanda apposito.

E’ necessario accompagnare la domanda con il project portfolio approvato, comprensivo del piano finanziario recante il deficit di finanziamento autorizzato.

Qualora l’istanza non venga presentata secondo le dovute modalità, il soggetto beneficiario decadrà dalle agevolazioni del Fondo IPCEI nell’ambito dell’IPCEI Cloud.

Deve essere, altresì, assolta l’imposta di bollo mediante annullamento di una marca di importo pari a 16,00 euro.

Entro 15 giorni dalla presentazione della domanda verrà generato il CUP - Codice Unico di Progetto che identifica un progetto d’investimento – e comunicato al beneficiario.

Erogazione del contributo

Ai fini dell’erogazione dell’aiuto, è necessario inviare apposita domanda al ministero allegando:

  • la scheda di rendicontazione dei costi;
  • la relazione tecnica di consuntivo da cui risulti lo stato di avanzamento del progetto, gli eventuali scostamenti rispetto alle previsioni, la valutazione di congruità e pertinenza dei costi sostenuti, il dettaglio delle attività svolte e dei relativi costi con riferimento ai diversi ambiti tecnologici del progetto;
  • la dichiarazione che i costi esposti sono congrui e pertinenti al progetto.
Allegati

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