Investimenti in ricerca e sviluppo e quadro RU, come si compila

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Alla fine di novembre 2023 scade il termine per presentare i modelli dichiarativi dei redditi 2023 (periodo d'imposta 2022). A tale riguardo, l’Agenzia delle Entrate, a mezzo Faq pubblicata il 15 novembre 2023, in riferimento al modello Redditi società di capitali 2023, fornisce una specificazione sulla compilazione del Quadro RU.

Quadro RU: funzione

In tale sezione della modulistica – si ricorda – vanno indicati i dati del bonus investimenti in beni strumentali ex L. 178/2020, del credito d’imposta per ricerca e sviluppo e innovazione e del bonus formazione 4.0.

La richiesta di precisazioni è stata avanzata da una società di capitali che rappresenta quanto segue:

• nel periodo d’imposta 2021 ha maturato il credito d’imposta per gli investimenti in ricerca e sviluppo che è stato inserito nel quadro RU del modello REDDITI SC 2022 con il codice credito L1;
• nel 2022 ha fruito di un’ulteriore sovvenzione con riferimento ai medesimi costi che hanno concorso alla determinazione del credito.

Posto ciò, si chiedono istruzioni su come compilare il rigo RU151 del modello REDDITI SC 2023.

Divieto di doppio finanziamento. Rigo RU151

Va detto che nel modello REDDITI SC è stato aggiunto il rigo RU151 dove vanno inserite informazioni per verificare il rispetto del principio di divieto di doppio finanziamento. Tali informazioni sono richieste per i periodi d’imposta 2020, 2021 e 2022.

Attenendosi a quanto contenuto nella circolare della Ragioneria Generale dello Stato del 31 dicembre 2021 n. 33, la società che si trova nella condizione suddetta dovrà compilare il rigo RU151, nel seguente modo:

• in colonna 1 va indicato il codice credito L1;
• in colonna 2 va indicato l’anno nel quale il credito d’imposta è maturato, ossia 2021;
• in colonna 3 va indicata la descrizione dell’ulteriore sovvenzione fruita nel 2022.